mercoledì 4 gennaio 2012

Dubitiamo del movente

Sui giornali stamani si commenta l'omicidio di Manzuoli in senso passionale.
Certo noi non abbiamo elementi per dire che non sia così, però ci piace per un attimo esercitare il diritto del dubbio, con i pochi elementi e molto superficiali che emergono dalla lettura dei giornali.
Dunque: si pensa alla pista passionale perché Manzuoli è stato seviziato, sembra addirittura torturato.
Però la morte è stata causata dalle bastonate.
Si pensa alla pista passionale per questo motivo delle torture e perché forse la sua nuova frequentazione femminile era siciliana?
Insomma, quello che appare dalla lettura è una spiegazione che non ci convince, per cui  il movente del brutale assassinio sarebbe l'onore (o una specie di 'fatticonto'), qualcosa insomma di tipicamente italiano...(anche se la tortura non è un elemento caratteristico dell'omicidio passionale, bensì caso mai del regolamento mafioso...).
La sottrazione delle chiavi e dei due computer dalla ditta sarebbero un depistaggio.
Noi dubitiamo di questa versione dei fatti e siamo in attesa che gli investigatori ce la confermino con elementi più precisi.

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