mercoledì 19 settembre 2012

s-Tortura italiana

In Parlamento stanno discutendo sulla ratifica  ed esecuzione del Protocollo opzionale alla Convenzione Onu contro la tortura e altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti. Speriamo dunque conseguentemente in una legge. Siamo in ritardo di 25, nel 1988 l'Italia firmò il protocollo.

Un vergognoso, colpevole ritardo, in particolare dei vari governi Berlusconi. Il protocollo prevede anche l'accettazione di una commissione esterna di controllo, ed è questo il motivo per cui alcuni gruppi si sono astenuti! 

"(ASCA) - Roma, 13 set - Sull'introduzione nel nostro ordinamento del reato di tortura, dopo il voto favorevole della Commissione giustizia del Senato, Amnesty international chiede all'Italia che, entro la fine legislatura, produca un testo ''in linea con la convenzione Onu''.
Amnesty ha espresso ''apprezzamento per l'avanzamento del dibattito parlamentare su una legge - ha sottolineato - da tempo dovuta per il rispetto dei diritti umani, come stanno chiedendo alle Camere le migliaia di persone che hanno firmato l'appello emanato dall'organizzazione nel luglio 2011''.


''Dopo quasi un quarto di secolo di ritardo, auspichiamo un iter parlamentare sollecito e consapevole, che consenta entro l'attuale Legislatura l'adozione di una norma per prevenire e punire la tortura in linea col dettato della relativa Convenzione delle Nazioni Unite' - ha dichiarato Carlotta Sami, direttrice generale di Amnesty International Italia. - Il testo approvato dalla Commissione Giustizia puo' essere migliorato. Continueremo a rivolgerci a Parlamento e Governo affinche' questo iter porti a un risultato pieno e soddisfacente''."

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