venerdì 5 ottobre 2012

Carta Archeologica della Provincia di Prato: chi l'ha vista?

La Provincia di Prato con il Comune (San)  Montemurlo organizzano "Aperitivo con la Storia" nell'ambito di "Un autunno da sfogliare".

A Prato, quest'aperitivo ci è già andato di traverso, forse per qualche oliva di troppo, perché, nonostante la presentazione della Carta Archeologica da parte della Soprintendenza prevista per oggi pomeriggio e benedetta dalla presenza dell'assessore Nesi e Maffei ,  con altre allegre iniziative, Gonfienti etrusca resta lettera morta.

A Prato la Carta Archeologica l'hanno già presentata, ma non si sa dove si trova, non si sa dove sia consultabile...Chi l'ha vista?

L'hanno fatta, costa 200.000 euri, e se la tengono nel cassetto come cosa loro, come se non potesse essere consultata, almeno dico dagli esperti!

Ma anch'io vorrei consultarla e capire, perché no?

Queste signore della Soprintendenza, appoggiate dal potere locale di ogni colore che vuole continuare a giustificare lo scempio dell'Interporto, dimostrano, nei confronti dei loro studi la stessa  concezione che aveva la Chiesa Cattolica in materia di sacre scritture prima dello scisma luterano

Insomma, il libero esame delle 'sacre scritture' loro è ancora proibito!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ma se vuoi trovare l'assessore fantasma, basta vedere chi c'era in prima fila da Renzi...

Anonimo ha detto...

Chi, Nesi?

Anonimo ha detto...

E' in prima fila, ma quando - leggittimamente - gli viene richiesto un commento alla serata dice di non avere niente da dichiarare....della serie"Mi faccio vedere- mica sto in fondo, ma in primissima fila - ma poi non rompetemi le scatole". Insomma, sempre meglio, sig. Nesi.
Grazie al cielo con la riduzione delle Provincie il panorama di assessori cambierà a breve radicalmente, non solo per Prato.

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