lunedì 24 giugno 2013

Le Ville Medicee, l'Unesco , sì ma intanto...

Le Ville Medicee della Toscana sono diventate patrimonio dell'Umanità. E' una bella notizia.
Il Presidente Rossi, gongolante, dichiara: "Abbiamo un po' più di responsabilità nei confronti del mondo".
Le sue responsabilità non finiscono qui. Si ricorda a tutti che il governo regionale capeggiato da Rossi ancora non sta facendo nulla per la Città Etrusca di Gonfienti (ma anche di altre scoperte simili come a S.Casciano e altre), anzi la ignora del tutto, e che, oltre a promuovere la visione della Toscana da 'Voglio vivere così' e quindi una visione esclusivamente da 'merchandasing', non muove foglia; anzi.
Il suo governo continua a mangiare territorio e a volerlo mangiare con ampliamento di aeroporto e di Interporto, nascondendosi dietro un FALSO PARCO DELLA PIANA  o con altri insediamenti che i tanti comitati nati in questi ultimi anni in Toscana potrebbero ricordargli.
Tra l'altro lui ha detto che non sarà il presidente della Toscana delle seconde case e che vuole industrializzarla...

Ecco due e frasi celebri di Rossi:
"E chi ha detto che in questo senso l'adeguamento dell'aeroporto non possa migliorare le cose? Potremmo pensare ad esempio ad introdurre un "pedaggio" di 1 euro a tutti quelli che frequentano Peretola. In un anno avremmo 2 milioni da dedicare alle politiche di risanamento e potremmo piantare tanti nuovi alberi nel parco della Piana".

"La Breda mi preoccupa molto ma ci sono altre realtà positive come Piaggio, General Electric, la zona del cuoio che aumenta l'export. L'importante è non stare fermi sull'idea di una Toscana felix appisolata e piena di seconde case, anche qui c'è stata una certa superfetazione immobiliare. Martini percepì questo rischio quando nel 2009 lanciò un piano d'intervento anticrisi. Contano ricerca,  infrastrutture, tecnologia. Su questo ci giochiamo il futuro e quello dei giovani che oggi cercano lavoro lontano".

1 commento:

Simone ha detto...

Bella idea, Rossi: prima cementifica quel poco che è rimasto libero tra Sesto e Firenze, poi pianta un paio di azalee o platani in mezzo a una rotonda,..così ti senti la coscienza a posto.

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