giovedì 10 ottobre 2013

M5S e volontà popolare

Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio sconfessano i loro rappresentanti parlamentari sulla questione del reato di clandestinità.
Personalmente ero rimasta sorpresa da questa nuova presa di posizione dei 'grillini' sulla questione immigrazione, ma ora il blog di Beppe Grillo ha rimesso le cose 'a posto' affermando  che l'abolizione del reato di clandestinità non fa parte del programma del movimento.

Mi colpisce la frase:

"Se durante le elezioni politiche avessimo proposto l'abolizione del reato di clandestinità, presente in Paesi molto più civili del nostro, come la Francia, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, il M5S avrebbe ottenuto percentuali da prefisso telefonico. Sostituirsi all'opinione pubblica, alla volontà popolare è la pratica comune dei partiti che vogliono "educare" i cittadini, ma non è la nostra. Il M5S e i cittadini che ne fanno parte e che lo hanno votato sono un'unica entità".

Dunque loro non vogliono educare i cittadini, ma solo essere strumento dei cittadini. Lo diceva già Schopenhauer che è follia educare la cittadinanza, in particolare il popolino, e dunque è vecchia storia. Tuttavia la politica, anche quella del M5S, si basa proprio su questa 'favola' della modificazione dell'esistente (concetto molto vicino all'educazione), favola che serve a tutti, partiti o movimenti che siano, per portare con sé i cittadini e quindi per diventare portavoce di questa presunta volontà popolare, sintagma che abbiamo molto udito nel passato, per poi finire ai posti di comando.

Anche il partito di Forza Italia ha fatto riferimento a questa 'volontà popolare' quando ha voluto difendere Berlusconi a causa dei suoi problemi giudiziari; addirittura qualcuno ha affermato che non si può togliere dalla Parlamento una persona che ha ricevuto tutti questi consensi dalla volontà popolare.

La Lega di Bossi, ugualmente, fa spesso riferimento alla 'volontà popolare'.

Qualcuno definisce tutto questo 'populismo', anche se si esplicita attraverso forme mediatiche differenti.


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