domenica 22 maggio 2016

Molestie sulla ciclabile: il Sindaco risponde, al solito, irritato e male

Il Sindaco mi ha risposto in merito alle molestie sulla ciclabile sui giornali locali (1) e io rispondo a lui.

Sindaco Biffoni,
sappiamo bene che dobbiamo andare a denunciare i fatti di molestie. Ma chi denunciamo? Un ignoto? Cosa facciamo, chiamiamo la polizia, che quando viene, non può intervenire, perché non trova più nessuno; e se trova qualcuno, la persona che molesta, magari, fa finta di niente e può rispondere: "Io? Di cosa di mi accusate? Stavo semplicemente camminando".

Al solito il Sindaco vive nel magico mondo del Comune di Prato e delle feste di Provincia, e non si rende conto di come sia caduta in basso la città che rappresenta.

Il Sindaco ha il dovere di fare prevenzione e noi cittadini non possiamo andare tutti i giorni in Questura o dai Carabinieri, non abbiamo così tanto tempo. Tra l'altro ci sono anche altre denunce da presentare, come i furti di biciclette, come mi è accaduto di fare pochi giorni fa.

Per quanto riguarda la cura della ciclabile, di cui lui si vanta, posso testimoniare il contrario con la foto che pubblico, di due giorni fa, scattata nella zona di Iolo.

I cittadini poi hanno il diritto di scrivere, rispettando le regole e le persone, anche contro l'operato del Sindaco sui blog e sui social, che non sono soltanto gli strumenti per la propaganda dei partiti.
O che vorrebbe, il Sindaco, che i blog fossero solo al suo servizio?


Maila Ermini

(1) http://www.notiziediprato.it/news/giovane-molestata-da-un-maniaco-sulla-ciclabile-non-si-ferma-la-serie-nera

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sindaco, prenditi un Alka Seltzer o un Maalox!

Maglia Rosca

Anonimo ha detto...

Sindaco, lei ha impostato una intera campagna elettorale sulla vicinanza con Renzi e il governo, facendo capire che Prato, una volta lei eletto, avrebbe avuto canali preferenziali. E invece da due anni non fa che ripetere questa tiritera delle competenze, che lei non può fare quasi nulla, ecc. EH NO!! Troppo comodo parlare di "altra storia" e poi, appena messo il sedere sulla poltrona, fare esattamente come i vecchi politici: lavarsene le mani dicendo che lei può far tagliare le siepi, mettere due lampioni e poco più è pavidita' politica, e disonestà totale verso la città. Se ha questi canali preferenziali con Roma, si attivi: il Tribunale è drammaticamente dotto organico, la sicurezza cittadina è a livelli bassissimi, la percezione che lei trasmette rispondendo sempre che "non è sua competenza" è quella dell'ennesimo burocrate che svicola dai problemi addossandoli ad altri. Lei ha o no la delega alla sicurezza? Lei è o non è presidente della Provincia e dell'ANCI? Allora si dia una smossa e ascolti le critiche , anziché parlare di aria fritta e dire ovvietà come "denunciate alle forze dell'ordine": per sentire queste amenità basta un qualunque avventore di bar, lei è il Sindaco.

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