domenica 18 dicembre 2016

"Scaveide" e il teatro della zanzara

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Ah, si entrava gratis, a teatro?
-Sì, ieri sera abbiamo deciso di far entrare gratis il pubblico.
-Che c'era, ieri sera?"
"- Scaveide", su Gonfienti.
-Ah. E com'era?
-E' una satira su quello che è accaduto in quest'anni sull'area archeologica di Prato, dimenticata da tutta la città. Perché il potere locale ha fatto il possibile per farla dimenticare, e continua. E ci riesce.
-Peccato, volevo venire, ma poi...Era divertente?
-Sì, credo di sì, al pubblico è piaciuta, così ha commentato. Fra tutti i personaggi della commedia, l'operaio scavatore Jacopino è stato quello che ha incontrato più il favore del pubblico (di lui si innamorano le mummie etrusche), insieme alle segretarie cinesi del sindaco...Un altro personaggio 'indimenticabile' è stato, a detta del pubblico, l'assessore 'a qualcosa'. Sì, ma le sorprese son continuate dopo lo spettacolo e abbiamo festeggiato un compleanno con una torta.
-Eh, ma allora....E rifarete serate così?
- Intendi dire gratis? Non lo so, non credo facilmente. Noi non siamo un teatro finanziato. Questo è stato il nostro regalo a una battaglia e a una città soprattutto indifferente...Ma, come ci ha confortato ieri uno spettatore, mai smettere di fare la zanzara.


P.S. Grazie a Eloisa Pierucci che ha contribuito a rendere aperta e libera questa serata in teatro.

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