lunedì 20 marzo 2017

Ciclopolitana a Prato? Eccoci nel pianeta Papalla!

A Prato (e certo non solo, lo so bene!) sono fuori dalla realtà. O forse non siamo qui, ma nel pianeta Papalla?

Non ci si rende conto, quando si annunciano i progetti sulla mobilità sostenibile, come i cittadini siano lontani dal pensiero di prendere mai la bicicletta per spostarsi da una parte all'altra della città.

Gli annunci gioiosi sono fatti da chi la biciletta, evidentemente,  non la prende mai; altrimenti non sarebbe così ottimista.

Pochissimi dei punto santi e osannati 'cittadini' si muovono in bicicletta e quei pochi, appena si allontanano necessariamente dalle piste ciclabili,  che scollegate si spargono un po' qua un po' là a macchia di leopardo, rischiano di finire spiattellati sull'asfalto da qualche sua santità SUV...o camioncino scattante di consegne in ritardo.

Intanto, norma numero uno: cominciate voi, o politici, che esaltate la manna dei soldini per le nuove ciclabili, che con stupore le denominate "ciclopolitane"  intonando gli osanna per la mobilità alternativa, e date esempio.

Sì, DATE ESEMPIO, come farebbero dei bravi babbi e mamme che, invece di propinare il sermoncino, concretamente mostrerebbero ai bambini come ci si deve comportare.

Prendete la bicicletta, siate alternativi come i vostri strombazzati progetti per il 2023!

Oh, non ce n'è uno, dico uno, degli amministratori locali, di tutti i genere e tipi o banda politica, che si muova con la bici, se non per fare qualche passeggiatina la domenica o il sabato pomeriggio!

E non bisogna comportarsi, o furbetti,  come certi, che hanno inforcato la biciletta per lasciarsi immortalare 'selfisticamente' sul social con il sellino sotto il culetto, e poi, fatta la foto, appoggiare la  bici al muro per sempre.

Così, intanto signori amministratori, mentre aspettiamo che la ciclopolitana esista come entità nella realtà, vi renderete conto cosa vuol dire muoversi in bicicletta in  città.  Muoversi sul serio, per necessità e scelta.

Così comincerete a pensare anche a qualche progetto su come si possa incentivare l'uso dei mezzi alternativi (e non solo la bici), magari studiando un po' di storia recente di Danimarca e Olanda...Oppure pensando a qualche progetto didattico, perché no, in collaborazione con altri comuni confinanti? Tentare insomma qualche strada davvero alternativa!

La situazione è tuttavia quasi disperata e il traffico di automobili, camion, TIR e quanto altro aumenta ogni giorno che passa.
Non ve ne siete accorti?
Ma dove vivete, dove vi trovate, o amministratori, davvero a Papalla?

http://iltirreno.gelocal.it/prato/cronaca/2017/03/17/news/una-ciclopolitana-due-nuove-passerelle-via-roma-e-viale-montegrappa-da-rifare-1.15045449?ref=hftipres-1

Nessun commento:

Fermento a Gonfienti (ma mancano ancora i cartelli e tutto il resto utopia!)

Gran fermento dalle parti di Gonfienti. E nello stesso giorno più o meno. Da una parte il Gruppo dell'Offerente siglava un accordo con i...