Signor Sindaco di Prato, Matteo Biffoni,
Le scrivo per invitarLa a non tagliare più nastri per le varie inaugurazioni, di cui in questi giorni è affollata la sua campagna elettorale per il secondo mandato.
O almeno di non lasciarsi continuamente fotografare per questo, anche in contesti di cui c'è poco da rallegrarsi, dove il mostrarsi è sintomo di cattivo gusto.
O almeno di non lasciarsi continuamente fotografare per questo, anche in contesti di cui c'è poco da rallegrarsi, dove il mostrarsi è sintomo di cattivo gusto.
In particolare è triste vederla con espressione addirittura ilare tagliare il nastro di camere del commiato per i prossimi cadaveri, spacciate poi come "servizio alla comunità".
M.E.
M.E.
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| Foto da "Notizie di Prato" |
1 commento:
Considero di cattivo gusto in generale farsi fotografare mentre si taglia il nastro, chiunque lo faccia. Meglio al limite una foto assieme a chi ha effettivamente svolto i lavori in posa neutra, senza aria da scampagnata fuori porta. Questo chiunque sia il sindaco e di qualunque schieramento politico. In un contesto come le cappelle mortuarie é addirittura indecoroso. Ci vuole un po' di contegno e di rispetto. Non si può mettere tutto nel buglione della campagna elettorale. Sarebbe stato di altro spessore e livello presenziare alla inaugurazione pregando di non fare tagli di nastro ilari e a favore di fotografo. Ma ognuno nelle sue azioni sostanzia quel che è. Biffoni é quel che è. E qui mi taccio.
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