giovedì 16 marzo 2023

I piedi a' gatti

Babbo, uso il tuo martello come un pazzo.

Che ci farei sennò con tutti questi arnesi

che mi ritrovo appesi

il bancone su cui picchiavi

sega morsa e saldatrice

quante costruimmo

di scenografie

come perfette artiglierie.

Quanto mi manchi

e mi dicevi, forza, picchia

la donna è ben che picchi

e poi impara tutta l'arte

e infatti per quanto ho potuto

l'ho messa da parte.

 

Babbo, di te dicevano

fa i piedi ai gatti,

ed era vero,

io li ho visti sul serio

co' piedi da te rifatti,

e ancora oggi

i mici malconci

passan di qua a cercarti

-non c'è chi ci racconci

gli altri ne sanno uno zero-

mi sembra che miagolino

e con la coda bassa

poi se ne vanno, e col pensiero.


I PIEDI A' GATTI, poesie per il babbo.

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