martedì 14 maggio 2024

Maria Maddalena incontra Pirandello

 


Sabato 18 maggio, ore 21,15, lo spettacolo saggio del laboratorio teatrale presenterà uno stralcio da Pirandello è desiderato al telefono di Antonio Tabucchi e, completo,  Maria Maddalena o della salvezza di Marguerite Yourcenar.  

Il tutto introdotto da un racconto che dà il titolo alla serata eccetera.

Intenso.


domenica 12 maggio 2024

Cosa è cambiato alla Baracca

Cos è cambiato alla Baracca?

Che c'è più gente rispetto agli anni passati.

E' l'abbiamo visto già al primo spettacolo, quello sulla Calamai a ottobre scorso (Controdiva), nonostante non fosse una prima. E così sono andati complessivamente molto bene tutti gli altri. Anche le due ospitalità.

Gente che viene da fuori, da Firenze da Pisa, e tanti dalla Vallata e dalla provincia di Pistoia. 

Ieri sera anche da Forte dei Marmi, e, soprattutto, gente del posto, di Casale. Cosa che non avveniva fino a qualche tempo fa.

Per la Mostra Parlante Ti mando ai celestini abbiamo avuto, di sei repliche complessive, tre serate "piene".

Piccola e molto periferica, senza finanziamenti e quindi svantaggiata, La Baracca rimane a difendere la sua posizione e anzi la rafforza.

Anche perché di solito non presenta spettacoli "accivettati", con tanta gente sul palco, concorsi e belletti vari, nomi di richiamo eccetera, e ha contenuti difficili, impopolari.

Compatibilmente con i nostri impegni "fuori", continuiamo con il nostro programma.  Ma sempre con l'aiuto di Santa Pupa.



venerdì 10 maggio 2024

L'ennesima telefonata celestina

Stasera ho ricevuto l'ennesima telefonata dal celestino che mi "avverte" in modo duro di non parlare male di Padre Leonardo e del Rifugio, perché anche se i bambini venivano picchiati da qualche sorvegliante, comunque per molti di loro, senza l'opera misericordiosa del frate, non ci sarebbe stato nient'altro, nessun altro ricovero, protezione eccetera.

Che io parlo e faccio lo spettacolo perché "ci sono le elezioni e mi devo mettere in mostra", sì sì, ha detto proprio così, che ci sono tanti che la pensano come lui e che venerano Padre Leonardo e che insomma...insomma, non si fanno queste cose contro un uomo che fece tanto del bene ed era un santo.

Ora, ogni anno è la stessa storia quando racconto dell'Istituto dei Celestini di Prato,  ricevo sempre qualche strana telefonata di questo tono, ormai son vent'anni, ma con la Mostra Parlante non mi era ancora mai capitato.

Come se il processo non ci fosse mai stato eccetera.

E questo celestino, di cui so nome e cognome e città, era parecchio arrabbiato.


Sesta volta per la Mostra Parlante TI MANDO AI CELESTINI

E' la prima volta che, nel giro di una stagione, replichiamo sei volte uno spettacolo alla Baracca.

Eppure, nonostante che il mio piccolissimo teatro, col suo lavoro culturale, abbia sempre tenuto un faro acceso nella periferia di Prato e in particolare sulla sua storia cittadina, come questa Mostra Parlante dimostra, la politica, che ora in periodo elettorale promette di voler attivarsi proprio per la periferia eccetera,  questa politica ci ha sempre ignorato e deriso. Anche se non con le parole, di fatto, perché raramente qualche amministratore è venuto a vedere uno spettacolo o a chiedere del nostro lavoro.

Ora certo, alla sesta replica, non si potrà certo trovare la scusa - come di qualche ipocrita che preferirebbe invece vederci chiusi -  che non c'è stato modo o tempo di venire a vedere la Mostra  Parlante "Ti mando ai celestini", che reputiamo fondamentale per la conoscenza della città!

Ci hanno trattato da appestati, di fatto l'atteggiamento è stato quello della separazione, del "razzismo politico".

E tuttavia, il Teatro La Baracca è un teatro aperto e democratico, anzi popolare intende nel suo senso più alto, e rifiuta il principio del codice di Hammurabi, qui non si usa l'occhio per occhio.

Dopo la Mostra Parlante, sarà la volta di Felino, Fughe e Vita di Celestino a fine maggio (se santa Pupa ci protegge), che compie la Trilogia dei Celestini (Narrazione, Mostra, Dramma).


La Mostra Parlante "Ti mando ai Celestini" sarà replicata sabato 11 maggio ore 21 al Teatro La Baracca. L'articolo copiato è uscito oggi su La Nazione, al momento l'unico giornale che si occupa e informa del nostro lavoro. 




lunedì 6 maggio 2024

Prossimo programma della Baracca


Sabato 11 maggio ore 21

Mostra Parlante TI MANDO AI CELESTINI

(sesta e ultima replica della stagione)


Sabato 18 maggio ore 21,15

MADDALENA INCONTRA PIRANDELLO

Saggio spettacolo

con Lisa Nuti e Conall D'Alio


Domenica 26 maggio ore 16

Presso il Libero Teatro di Schignano

GATTA AL LARDO

Ragionamento comico sui proverbi

di e con Maila Ermini


Venerdì 31 maggio - Sabato 1 giugno ore 21,15 

FELINO

Fughe e vita di un celestino

(radiodramma teatrale, debutto)

scritto e interpretato da Maila Ermini

con Gianfelice D'Accolti


Giovedì 13 giugno, ore 21,15

CARLA LONZI SONO IO!

di e con Maila Ermini

(radiodramma teatrale, 4a replica)


Attenzione: li spettacoli si svolgono al Teatro La Baracca, eccetto quello del 26 maggio! Per informazioni scrivere a teatrolabaracca@gmail.com.








domenica 5 maggio 2024

Perché La Mostra Parlante Ti mando ai Celestini...


Una spettatrice mi manda questo scritto su La Mostra Parlante Ti mando ai celestini, che visto il "successo" ritorna alla Baracca, per l'ultima replica di stagione, sabato 11 maggio ore 21.  

Ringrazio Laura: so che è venuta da lontano, come anche altri hanno fatto, per vedere la Mostra Parlante. E la ringrazio per il suo bel commento, che gratifica il durissimo lavoro al Teatro La Baracca, che non è sostenuto da nulla e nessuno se non dagli spettatori come lei.

Approfitto per comunicare che il dramma Felino, Vita e fuga di Celestino andrà in scena, nella forma di radiodramma teatrale, sabato 1 giugno alla Baracca. (1) 


..."Voglio dirle perché la Mostra Parlante "Ti mando ai celestini" mi è particolarmente piaciuta:

Perché mostra più di 40 cartelli.

Perché ci sono i video.

Perché ci sono le registrazioni audio, le testimonianze. Preziosissime.

Perché il racconto è efficace, fatto bene, spontaneo.

Perché il racconto è ricco, approfondito. Vissuto.

Perché si fa un raffronto con altri istituti per l'infanzia.

Perché non si parla solo delle sofferenze dei Celestini, ma si scoprono gli interessi economici.

Perché si scopre l'ipocrisia e si capiscono i perché e i come.

Perché si dà conto anche del lavoro degli altri, e se ne danno riferimenti precisi.

Perché è una formula nuova, almeno per me.

Perché il teatro è rivoltato, aperto, accogliente.

Perché è uno spunto, dà da riflettere, è uno stimolo.

Perché si paga un biglietto meritato, per ben 2 ore, e vale il viaggio!

Perché c'è rispetto e un senso di Giustizia, ma senza moralismo, né untuosità o buonismo.

Perché è Teatro.

Grazie."

(Laura Dal Bon)


(1) (Felino sarà il secondo radiodramma dopo Carla Lonzi sono io! - che tornerà - lo dico perché me lo hanno chiesto - sempre a giugno o nella prima parte della stagione prossima autunnale alla Baracca. Tutto dipende dai miei impegni eccetera).



venerdì 3 maggio 2024

Rammentino per la quinta replica della Mostra Parlante Ti mando ai celestini



Qualcuno - è la newsletter del Comune di Prato - si dimentica di ricordare questa quinta replica, e lo faccio di nuovo io. (Seguo Leopardi). O che dà fastidio che si replichi ancora questa Mostra Parlante e che abbia diciamo "successo"? (Ma non bisogna mai dimenticare che 'successo' è il participio passato di 'succedere'!)

In un teatrino di periferia, senza aiuti dall'alto, senza protezioni, senza lustratori o introduttori o assessoranti, non piace. Meglio contribuire al silenzio.

Oppure non si vuole ricordare, come qualcuno tanto vorrebbe, chi è stata a portare alla luce tutta questa storia che si voleva celare or sono vent'anni fa?

Per l'occasione della quinta replica, dato che continuo a trovare o anzi, ritrovare foto dal mio archivio personale, ecco che ci faccio un avviso speciale per sabato 5 maggio ossia domani.

Vi aspetto. Ho ancora vecchie cose nuove da raccontare.

Magari si dice anche la data del debutto del dramma Felino, fuga e vita di celestino.

Ricordo che per le prenotazioni c'è un numero dedicato, 3487046645, e la mail è sempre quella, teatrolabaracca@gmail.com. 


giovedì 2 maggio 2024

Incubo elettorale

Viaggiando per la città sono colpita dal numero esorbitante dai cartelloni pubblicitari dei candidati alla prossime elezioni amministrative ed europee.

Tanti e così tanti, che a fatica distinguo il simbolo, l'appartenenza, e in qualche caso anche il viso, e approdo a casa con il capogiro.

La notte faccio un sogno, o meglio un incubo: che i candidati siano più dei residenti, e che in questo modo i candidati abbiano vita facile nel costringere i votanti a votare per loro, con la minaccia.

Sono vittima di un agguato sotto casa da parte di un candidato o forse è una candidata? che mi intima di recarmi subito al seggio elettorale e di votare come dice lei o lui, e lì voto, sempre con la minaccia, e al presidente del seggio, che sorride soddisfatto, gli dico che non è colpa mia.

Mi chiedono anche di pagare le tasse per l'affissione. E devo pagare anche una quota della campagna elettorale. Pago tutto, senza fiatare.

Mi sveglio. Mi accorgo che durante il sogno ho sognato l'incubo, in una specie di vertigine senza fine.

Sono prigioniera, eppure non sono in prigione.

Il giorno dopo sono costretta a rifare lo stesso giro per la città, osservare le tante facce tutte sorridenti, e sulla soglia di casa ecco che vedo appostato un altro candidato, o è una candidata?...Non riesco nemmeno a distinguerli.

Cerco di fuggire. Il candidato mi blocca. Gli dico che l'ho già votato dieci anni fa; e anche cinque anni fa; ma perché non si riposa? e lui, o forse è una lei? mi dice che si è ricandidato, e si ricandiderà a vita.

-Ma io ieri ho già votato per...

-Non importa, ora tu voti per me!

Inutilmente cerco di spiegare al presidente di un altro seggio, inutilmente. Lui ride. E io devo votare.

- Ma non sarà un falso?

E lui ride.

E così tutto si ripete, senza possibilità di uscire dall'incubo.


P.S. Per aver fatto questo sogno ho sognato di essere stata punita ed è stato decretato il silenzio censorio e colpevole su tutto quello e per tutto quello che faccio da qui alle elezioni.

Naturalmente tutto questo è un sogno. Ogni riferimento a fatti reali persone reali eccetera è puramente sognato e casuale.


Maria Maddalena incontra Pirandello

  Sabato 18 maggio, ore 21,15, lo spettacolo saggio del laboratorio teatrale presenterà  uno stralcio da   Pirandello è desiderato al telefo...