Chi è Maila

In primo luogo veicolo vivente dei testi, teatrali e non, che scrivo.

Vivo a Prato, dove dirigo un piccolo teatro indipendente, la Baracca, che ho costruito insieme a mio padre Loris e mia madre Ottavina Baldi. 

Ho vinto un premio di teatro cosiddetto importante, il Fondi La Pastora, e riconoscimenti per qualche poesia e racconto, e altri per le opere teatrali.

Mi sono laureata tre volte: in Lingue, Lettere, Filosofia.

Ho avuto maestri indimenticabili: Massimo Scheggi, Oreste Macrì,  Alessandro Serpieri, Luca Serianni, Aurelio Roncaglia, Tullio Gregory, Margherita Isnardi Parente, Ghigo De Chiara, Roberto Mazzucco.

Alcuni altri sconosciuti ai più. Soprattutto le donne, altrettanto importanti dei professori, che mi sono state maestre nel quotidiano.

Suono la chitarra, canto, compongo canzoni. 

Amo la manualità e la cura; occuparmi dell'esistente, delle esistenze.

Sono insomma una autrice e attrice militante.

Scrivo questo diario pubblico dal 2008.

Foto di Stephen Taylor

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Un invito per i 20 anni dei Celestini

 Per stasera, 21 dicembre, ore 20,45 alla Baracca.