mercoledì 25 maggio 2016

Metastasio: nuova stagione teatrale? Mi ci sdraio!

E' stata presentata la prossima stagione teatrale del Metastasio.

Il signor D'Ippolito, direttore artistico, vuole farla diventare una festa 'civile' della città. Tant'è che hanno fatto preparare, intanto, gli sdrai...

Ah, sì? Ma come fa, se non conosce nemmeno le realtà teatrali, culturali del territorio! Non sa cosa producono cosa non producono...Che festa vuole fare con la città?

E' chiaro, la festa la vuole fare lui e tutto il Met solo per aumentare il numero dei biglietti venduti. E quindi addirittura sguinzagliare gli attori a fare incetta di biglietti di qua e di là. Che tristezza.

Tristezza fanno pure certi giornali che cantano gli osanna senza un minimo di critica, con giornalisti che si sentono addirittura lusingati di partecipare alla festicciola-conferenza, senza porre domande vere!

Siamo alle solite, questi signori calati dall'alto assomigliano piuttosto ai feudatari medievali, che il territorio lo vogliono sfruttare ben bene. Un teatro che in fondo serve soprattutto a loro.  Però non lo danno a vedere, è chiaro. Infatti c'è stata la messa in scena della presentazione con i funzionari seduti sugli sdrai tipo mare davanti ai giornalisti, il che dà perfettamente l'idea del teatro che andranno a proporre: disimpegnato, anche se apparentemente no, eh, ci mancherebbe, loro lo definiscono 'impegnatissimo'.
Qui gli unici impegnati sono loro nell'intorbidire le acque e confondere le atmosfere.

L'idea di fondo è quella del 'drink', del 'tempo libero', l'apericena, la pizza: infatti l'orario, in particolare per lo spettacolo del sabato, è anticipato alle 19,30, e così dopo si può andare a mangiare e fare l'orgetta sabatina. Come dire: non impauritevi con il teatro, ragazzi! Tanto i vecchietti vanno sopratutto la domenica a teatro, quindi...

Una stagione teatrale che appare mediocre e 'vecchia', ma viene presentata con piglio furbo, astuto.

Levantina.

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