Senza motivo, e senza sapere cosa si andava a togliere - e quindi nemmeno cosa si sarebbe scelto - è stato annullata la recita del LARIS PULENAS a Carmignano prevista, dopo vari rinvii, per il 24 settembre nell'ambito della Festa Etrusca organizzata dall'Assessorato per le Politiche Giovanili. Che non ha un assessore. Sembra che tutto sia stato deciso a livello di funzionari.
Sono più di tre mesi che si parla e discute e si 'funziona' per questa recita, e così è finita, in un nulla di fatto. Forse Carmignano si merita di meglio.
Noi certamente.
Sembra che il motivo dell'annullamento sia la presunta pesantezza del dramma LARIS PULENAS.
Ai giovani bisogna dare solo musica arrocchettata, birra, movida, sballo, un po' di tintura etrusca e via, senza troppe complicazioni!
"Buongiorno?
Alcuni minuti fa ricevo la telefonata da un misterioso signore che mi parlava a nome del Comune di Carmignano: era di disdetta della replica di Laris Pulenas previsto alla Festa Etrusca per il 24 settembre, dopo che per tre mesi erano state scambiate mail, discorsi, telefonate e accordi. Dopo che più volte era stato spostato l'evento.
In verità qualche giorno fa mi era stato comunicato anche che c'era la possibilità di un annullamento dell'evento in toto, e per problemi organizzativi, ma non del dramma.
Oggi invece mi hanno informato che al posto della prosa farete musica, suppongo allegra, visto che considerate Laris Pulenas -senza che ne abbiate la benché minima idea, senza che l'abbiate mai visto-, come 'troppo pesante' per la vostra festa etrusca.
E' la prima volta che mi capita di essere trattata, me e chi lavora con me, in questo modo. Liquidata con una telefonatina dopo tutto l'ambaradan trascorso.
Nessun rispetto per il lavoro nessun rispetto per le persone.
Non avete avuto nemmeno il coraggio di parlarmi di persona.
Non mi resta che invitarvi a ripassare la storia, gli etruschi erano tutt'altro che leggeri, e anche quella del dramma etrusco, su www.larispulenas.it.
Per Gianfelice D'Accolti: caro Gianfelice, questo è il trattamento che ci riservano; mi dispiace molto di non essere riuscita a mantenere l'impegno preso con te, ma come vedi non dipende dalla mia volontà.
Ad maiora.
Dott.ssa Maila Ermini"
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lunedì 28 agosto 2017
Comune di Carmignano: ma trattate sempre così gli artisti?
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3 commenti:
Grazie a Eloisa Pierucci che ha scritto questo commento:
"Solidarietà al Teatro la Baracca. Ho visto due volte, in due contesti diversi, lo splendido Laris Pulenas, scritto e interpretato da Maila Ermini, con Gianfelice D'Accolti. È uno spettacolo che tocca temi profondi, storici e di attualità, scritto e interpretato magistralmente e realizzato con una tecnica tanto apparentemente semplice quanto efficace. Un teatro di alta qualità, ma al tempo stesso perfettamente fruibile. Le accuse di pesantezza sono infondate e l'idea che ai giovani si debbano rifilare solo eventi poco impegnativi è piuttosto sciocca, specie se portata avanti da un assessorato alla cultura. Questa era invece l'occasione di presentare al pubblico uno spettacolo originale, complesso e coinvolgente. Occasione sprecata per il comune. Il Teatro si merita certamente occasioni migliori."
Piena solidarietà a Maila per la superficialità e la mancanza di rispetto con cui il Comune di Carmignano ha gestito questa situazione.
Quando si contatta un artista con la storia e la carriera di Maila bisognerebbe innanzitutto dimostrare rispetto. Se uno spettacolo interessa, si portano avanti trattative per realizzarlo nonostante gli imprevisti di percorso che possono capitare. Mai, e ripeto mai, in caso di problemi insormontabili (ma lo erano davvero? ) si liquida un professionista con una telefonata dopo che per mesi lo si è tenuto sul chi vive.
Questi personaggi che ricoprono cariche pubbliche dovrebbero coprirsi il capo di cenere, anziché pensarsi in diritto sciatterie simili.
Grazie, Simone.
Siamo molto dispiaciuti. Ma tant'è.
A presto.
M
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