venerdì 4 febbraio 2022

Drusilla Foer e l'Ancien Régime

L'apparizione di Gianluca Gori alias Drusilla Foer, che so solo dai giornali, non aiuta quel tanto auspicato superamento dei generi di cui si blatera.

Al contrario.

Ora, chi frequenta il teatro sa bene che gli uomini, visto che alle donne era impedito nel passato di calcare le scene, abbiano recitato en travesti come prassi, e come sia frequente che lo facciano ancora, anche per quel gusto della piacioneria gigionesca che tutti abbiamo apprezzato in Paolo Poli,  che invece proprio per questo Pasolini detestava. (E come si rammaricava il Poli, di non piacere artisticamente a Pier Paolo!).

E ricordo anche  che Antonio Salines voleva recitare la mia Matilda en travesti. 

Insomma, per molti di noi che fanno e conoscono il teatro, un deja-vu.

Il travestimento teatrale è entrato in televisione solo per ribadire e rafforzare quell'icona della donna perfetta e bellissima che l'immaginario collettivo maschile cerca nel travestito, e piuttosto serve a sottolineare ancor più la divisione dei generi e la sottomissione e imperfezione della donna vera, che non potrà raggiungere mai quella  "femmina".

E' ancora l'uomo che gioca e parla per noi.

E poi quale immagine sociale e politica della donna porta in scena Drusilla Foyer? Ne evoca piuttosto una aristocratica e reazionaria, da Ancien Régime, la donna bianco-bionda parruccata con la gonnona lunga i tacchi alti il trucco marcato e diafano e con quell'ipocrito astuto falso-colto eloquio, modo proprio della casta dei privilegiati d'antan, gli aristocratici.

Operazione astuta e scontata in un attore, ma che tanto serve a questa politica codina dei tempi che spaccia false libertà, e alla Sanremo reazionaria.

Molto meno piaciona e piacente sarebbe stato una donna travestita da maschio, e forse ancora, come ai tempi di George Sand, sarebbe risultata offensiva. E certo non l'avremmo vista calpestare il palco fiorito.

Nessun commento:

Incubo elettorale

Viaggiando per la città sono colpita dal numero esorbitante dai cartelloni pubblicitari dei candidati alla prossime elezioni amministrative ...