L'8 luglio 2008, ormai un anno fa, mettemmo in scena il Laris Pulenas a Poggio Castiglioni. Per non dimenticare Gonfienti.
Anche quest'anno l'abbiamo riproposto, ma l'amministrazione comunale ci ha punito severamente, come ogni amministrazione comunale punisce ormai tutti coloro che osano portare avanti qualcosa di diverso dalla linea politica ed economica convenuta (e conveniente).
La nostra battaglia per Gonfienti va avanti, a dispetto di tutte le punizioni.
E anche per sostenere un'idea di cultura che non sia televisiva, fatta di grandi nomi, di eventi spettacolari fini a se stessi, roboante segno del nulla.
Questa non è cultura, è immagine, è moda, è affari.
Perché, cari amministratori, non pensiate che abbiamo deciso di mandare al macero il nostro cervello.
1 commento:
Cara Maila,
non solo Laris é necessario, ma anche 'Cattivo ladrone' lo é, se é vero che un po'di ironia sul papa é sufficiente per far rimuovere i giornalisti (Vaticanisti!) dal loro incarico. E all'autore/attore di 'Cattivo ladrone' che farebbero, se solo sapessero? I re, soprattutto i tiranni, non amano le risate: si sa che ammazzano piú dei loro boia. Sono solidale col giornalista, e con i quattro gatti in oggetto. ma penso ai due veri gattini, che saranno costretti (o cost-ratti) a stare vicino al Ratzi; speriamo sia vegetariano.
Vergogna!
Jordan Brown
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