venerdì 24 dicembre 2021

Prato scippata del Museo Etrusco per lasciar libera l'espansione di Interporto

Scrivo a caldo, e forse tornerò su questo post.

L'Assessore Mangani ha risposto a una interrogazione sull'area archeologica di Gonfienti e, stando alle sue parole, il Museo Etrusco vicino all'area archelogica è sepolto.  Tutti lo vogliono a Campi Bisenzio. E certo! Ma lo si sapeva già.

Al massimo sono disposti a concedere a Prato una "sezione archeologica" a Palazzo Pretorio.  Anche questo si sapeva.

Mi chiedo: oltre a essere un espediente per salvare i soliti capra e cavoli, sarà come quella misera e vergognosa dedicata a Gonfienti nella mostra, proprio in quel palazzo, denominata  L'ombra degli Etruschi?

Dalla risposta, che potete vedere nel link sotto - incluso l'intervento, abbastanza conciliante, dell'assessore Guerrini dello stesso partito dell'assessore, che pone la domanda  dal tempo 2 h 40' al 3h 2' e che poi alla fine si ritiene soddisfatta del museo etrusco a Campi!- è  chiaro che non ci sarà nemmeno l'area archeologica nel suo complesso.

Il fatto che si citi il Mulino di Gonfienti, ossia il laboratorio di restauro della Soprintendenza come una specie di succedaneo del museo in loco, come una riparazione della sua assenza, è assurdo. Il laboratorio non dialoga non la città e non la arricchisce! Tant'è che non sappiamo nemmeno cosa succede nell'area, sembra che siano in corso scavi, ma chi ce lo dice? Di sfuggita l'assessore, perché costretto. Il laboratorio di restauro a Gonfienti è solo uno dei tanti fortini del potere culturale, muto e chiuso, punto.

Riguardo poi alla mancanza di personale, che impedirebbe alla Soprintendenza di aprire l'area al pubblico, come informa l'assessore, ricordo che negli anni varie associazioni archeologiche hanno dato la disponibilità a curare quest'aspetto, e a questi è sempre stato risposto picche. Anzi, si è preferito lasciarle morire! Perché non si sono mai incontrate? Perché non si è dialogato con la città?

Lo dico io perché: perché non si vuole l'area archeologica a ridosso dell'Interporto!

E' evidente che NON c'è la volontà politica a Prato, a Firenze, in Regione e che la Soprintendenza segue pedissequamente le decisioni dall'alto!

Solo il museo nell'area archeologica - e non dislocato a Campi Bisenzio! - la preserva dall'essere mangiata dalla barbarie di cemento e dalla speculazione in corso in quella zona della Piana.

Tutto il resto è solo un contentino risibile per metterci a tacere, una mossa astuta e prevedibile. 

https://governo.comune.prato.it/it/consiglio/streaming-sedute/pagina58.html

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dunque, davvero milleseicentodiciannove firme non hanno significato nulla per questi masnadieri. Auguriamo loro milleseicentodiciannove notti in bianco. A ripensare i loro errori, i loro interessi meschini, le loro truffe elettorali, i brogli ai concorsi, gli accordi in loggia, le mazzette sotto banco. Che siano milleseicentodiciannove attacchi di colica e milleseicentodiciannove mal di denti. E milleseicentodiciannove coiti falliti agli uomini e milleseicentodiciannove orgasmi mancati alle donne. Ecco il nostro sereno augurio di buon anno.

Il Concistoro.

Programmino di maggio 2024

  Questo, per ora , il programma di maggio alla Baracca: Sabato 4 maggio ore 21 LA MOSTRA PARLANTE TI MANDO AI CELESTINI (quinta replica) Sa...