Evidentemente mi sto esercitando. Abbiate pazienza.
lunedì 23 dicembre 2024
Un altro video invito, per il 31 dicembre
Evidentemente mi sto esercitando. Abbiate pazienza.
domenica 22 dicembre 2024
Dai Celestini a Levi
Ieri, in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini" insieme alla narrazione dei fatti, ho inserito una novità molto significativa per me e. credo per il pubblico, ossia quella che ho chiamato la "Mappa dei Celestini", che scopre finalmente tutti gli aspetti del "sistema" che esisteva all'interno dell'istituto e che ruotava attorno, di cui in parte anch'io non ero consapevole. O che non avevo ricostruito perfettamente.
E anche la responsabilità, sempre taciuta per tabu, di alcuni genitori, così come viene fuori per la prima volta nel dramma Felino, fughe e vita di celestino.
Mi ci sono voluti vent'anni, e un dramma (lo riproporremo senz'altro!), per iniziare narrare profondamente questo romanzo concentrazionario.
In particolare dopo tanti anni di studio e ricerche, raccolta di testimonianze e riflessioni, ho chiuso il cerchio sui rapporti fra la città e l'istituto fondato da Padre Leonardo, e ho finalmente dato la giusta evidenza a questi aspetti, oltre che ripetere, come ho fatto per tante volte, le incresciose traiettorie di vita di questi bambini, ossia le angherie e le violenze subite.
Ma anche di loro, questa volta, ho narrato particolarità che finora non erano state messe in evidenza, sia rispetto ai genitori come ho detto, ma anche del sistema in cui i ragazzi erano inseriti.
E anche sulla figura di Padre Leonardo: e questa volta anche la sua vita e psicologia è stata messa in luce, per tanto tempo rimasta oscura!
E proprio dal mondo dei celestini questa volta ripartirò per introdurre, e può sembrare strano il passaggio ma ci azzecca a perfezione, il prossimo spettacolo che ci aspetta, Lettere di tedeschi (ovvero il Gelataio di Amburgo e altre grigie storie) tratto o ispirato da I sommersi e i salvati di Primo Levi, ma come dice il sottotitolo c'è anche molto altro, che debutterà alla Baracca sabato 18 gennaio e che porteremo in giro per l'Italia.
Per mitigare il tutto alla Baracca ci sarà, intervallo necessariamente comico, la riproposta di una mia commedia, La cervelliera, che presenteremo come spettacolo di fine anno per stare piacevolmente insieme al nostro pubblico.
sabato 21 dicembre 2024
venerdì 20 dicembre 2024
I celestini, vent'anni
mercoledì 18 dicembre 2024
La mappa dei celestini
Non c'è stato però modo di comunicare prima di un aspetto importante dell'appuntamento che gli spettatori del prossimo sabato avranno modo di scoprire: ossia la cosiddetta "mappa dei Celestini".
Questa mappa, che ho disegnato e spiegherò, mostra il funzionamento socio-politico e anche psicologico del Rifugio all'interno della città. Una sorta di narrazione illustrata che illuminerà argomenti che non sono assolutamente conosciuti. (Come ho avuto modo di dire nel post di ieri, inediti).
Credo che la mappa serva come chiave di lettura per comprendere i vari percorsi di potere di tante città, non solo di Prato - che pure dirò come e perché è specialissima e che per questo purtroppo adatta alla nascita di certe storture - , ma anche rifletta su certi meccanismi psicologici, diciamo privati o familiari, che hanno contribuito a fondare il disastro di cui per troppi anni si è taciuto.
Chissà non la pubblichi un giorno, acclusa al memoriale dello spettacolo, ma intanto chi può venga alla Baracca sabato 21 dicembre ore 20,45, (mi raccomando l'orario).
La foto in alto è di Angelo Sabanito Polizzi.
lunedì 16 dicembre 2024
I celestini: replica di vent'anni
Prima di tutto perché si presenta insieme alla Mostra Parlante "Ti mando ai celestini", una specie di commistione visiva e parlata in cui oltre alla storia, spiego bene gli antefatti della narrazione che, ormai ben più di vent'anni fa, mi portarono alla scoperta di ciò che era completamente stato rimosso dalla città, a tal punto che allora era difficilissimo trovare un celestino disposto a parlare, anzi che dico, ad ammettere di esserlo stato. Tutti se ne vergognavano.
Il primo, a livello pubblico, è stato il pittore Marcello Meucci, il celestino che mi è stato più vicino e che mi ha difeso dai tanti attacchi che a vario modo ho ricevuto in questi anni, anche durante gli spettacoli, diverse volte interrotti da polemiche e proteste. La sua opera è stata profondamente segnata da quella vicenda.
Ora però, nella prossima prossima replica dirò anche altre cose, riflessioni che sono nate in questi vent'anni di studio e conoscenza, e che solo ultimamente ho compreso appieno (anche devo dire dopo il dramma di Felino, Fughe e vita di celestino), che mi hanno portato ad altri studi e approfondimenti, e che riguardano:
- il perché il Rifugio Maria Vergine Assunta in Cielo fondato da Padre Leonardo nacque e si sviluppò proprio a Prato;
- il ruolo dei genitori che consegnavano i propri figli al Rifugio, che notoriamente non era un mero orfanotrofio;
- le connivenze politiche trasversali occulte, oltreché quelle economiche già rilevate;
- le caratteristiche concentrazionarie e il ruolo della memoria e della vergogna, allo stile di Levi.
Insomma, sarà qualcosa di diverso, una vera e propria replica di vent'anni.
Proprio perché ho tante cose da dirvi e nuove, inizio lo spettacolo alle 20,45 di sabato 21 dicembre alla Baracca.
(Nella foto I celestini al Magnolfi, alcuni anni fa, credo 2014).
domenica 15 dicembre 2024
Su La Tessera verde
"Rifaccia assolutamente una replica di questo spettacolo, una terza. L'opera è, a prescindere dal significato politico, bella in sé, poetica come è stato detto e può non esservi legata. Così possono apprezzarla altri: si parla del rapporto madre-figlia; del trattamento delle persone anziane. E' un'opera di contenuto sociale, ma tutto svolto poeticamente, e belle belle le canzoni. Brava. Sono stata molto contenta di essere tornata alla Baracca dopo molto tempo."
Quello che mi scrive Laura mi è stato detto con forza anche da altri (Erica l'ha definita una "commedia edificante"), e chissà che non la ripresenti alla Baracca, magari a primavera 2025.
venerdì 13 dicembre 2024
La Tessera Verde fa il bis
Ringrazio chi non si dimentica mai di dare notizie sull'attività della Baracca.
Non mancate domani La Tessera Verde, che non potrete vedere altrove e di cui non ci sarà altra replica, sicuramente non in questa stagione teatrale.
E anche vi ricordo il ritorno, tutto speciale perché è il ventesimo anniversario del debutto dello spettacolo, de I celestini, che mescola la storia dell'Istituto con la Mostra Parlante. Il dramma Felino, che compone la trilogia, sarà rappresentato - si spera! - nel nuovo anno.
Grazie a tutti quelli che apprezzano i nostri sforzi.
Presto vi daremo notizia di quello che saranno i primi passi teatrali del 2025.
giovedì 12 dicembre 2024
Qualche aggiornamento su dicembre 2024 alla Baracca
Qualche aggiornamento e curiosità sui prossimi appuntamenti al teatro La Baracca.
LA TESSERA VERDE Storie dal tempo in cui gli uomini erano costretti ad andare in giro con la tessera verde. Uno spettacolo censurato ancor prima di essere visto, anzi quelli che lo hanno censurato non lo vedranno mai, così come è accaduto con diversi spettacoli alla Baracca: tanto per fare qualche esempio, i Celestini, I concubini, Gaetanina Bresci...
Per approfondimenti si può leggere qui:
https://primaveradiprato.
blogspot.com/2024/12/debutto- de-la-tessera-verde.html
Per curiose assurdità, leggere qui:
Sabato 21 dicembre ore 20,45
I CELESTINI: vent'anni di repliche e scoperte
Racconterò ancora una volta la storia dell'orfanotrofio di Prato e, contestualmente, gli spettatori potranno rivedere-riascoltare la Mostra Parlante "Ti mando ai celestini". Con qualche novità.
In occasione del vent'anni dello spettacolo:
la terza edizione del libro L'infanzia negata dei celestini sarà venduta in promozione insieme al biglietto d'ingresso. Poche le copie rimaste. Ci sarà biglietto d'ingresso speciale anche per chi ha visto lo spettacolo omonimo o la Mostra Parlante "Ti mando ai celestini".
Per un delle tante recensioni in questi vent'anni di repliche, leggere qui:
Martedì 31 dicembre ore 21,30
Commedia di San Silvestro 2024
LA CERVELLIERA, Una commedia da matti
Seguirà un "veglione rustico", con cose buone da mangiare, secondo stile della Baracca eccetera.
Per il 31 dicembre la prevendita è obbligatoria. Prenotazioni entro il 23 dicembre.
martedì 10 dicembre 2024
Replica de La Tessera Verde
Sabato 14 dicembre ore 21,15 alla Baracca replico La Tessera Verde.
Mi stupisco di tante assenze
di quelli che c'erano
durante i giorni
della tessera verde
che ora sono scomparsi.
Che chiedevano
che volevano fare
si volevano ribellare
quelli che volevano occupare
e ora dove sono?
Come se nulla fosse stato.
Succede.
E' la vita.
Di quelli che invece la tessera verde
la indossava o e si vantavano
e ora stanno silenziosi da una parte.
Come se nulla fosse stato.
Come se si vergognassero?
Di cosa?
Qui non è un tribunale.
Mi stupisco di altrettante presenze.
Di quelli che mai più vedevamo
di quelli che urlavano contro
quando si camminava.
E ora sono qui.
Succede, è la vita.
Vivevamo divisi.
C'avevano divisi.
Io andavo per il mondo senza
facevo teatro senza
lavoravo senza
mi sentivo colpevole
ho disobbedito
ma non sono migliore
e non c'è nulla
di cui vantarsi
quanta fatica
paura
e ora che tutto è passato
lo voglio raccontare
la polvere non la metto sotto il tappeto
come se nulla fosse stato.
mercoledì 4 dicembre 2024
Riassunto della mancata trasmissione di TVPRATO per la Baracca
Per chiudere la questione del servizio televisivo mancato, faccio un breve riassunto.
TVPRATO ha stabilito di fare una serie di trasmissioni sulle periferie di Prato.
Quella su Casale, almeno la prima mandata in onda qualche giorno fa, non mostrava nemmeno una immagine del Teatro La Baracca. Sì della via, ma non del teatro, che ci sta dal 1993.
Per questo avevo telefonato - piuttosto risentita alla redazione - e mi avevano spiegato che mi sbagliavo, che avrebbero girato per la Baracca un servizio specifico, e che sarebbero venuti a fare le riprese sabato 30 novembre per lo spettacolo (debutto de La tessera verde), con tanto di interviste al pubblico e riprese dello spettacolo.
E così è stato. Mai un servizio più libero era stato girato alla Baracca da una televisione, con un operatore davvero in gamba, che si mostrava gentile, e capace di mettere a suo agio il pubblico che veniva intervistato.
Addirittura ha ripreso qualche minuto del temutissimo spettacolo!
Noi abbiamo detto tutta la verità davanti alla telecamera, pensando certamente che sarebbe stato fatto qualche "taglietto", ma era un compromesso che avevamo messo nel conto, sappiamo bene come gira il mondo. In particolare per l'argomento trattato quella sera e perché il teatro La Baracca è notoriamente un teatro birichino.
Poi è andata come ho detto: non manderanno nulla in onda perché tutto il girato sarebbe stato cancellato per errore, e quindi mi hanno proposto di fare una nuova intervista a teatro vuoto, e io ho rifiutato. L'unica nuova intervista possibile riparatrice sarebbe stata il prossimo sabato 14 dicembre, nella replica che ci sarà de La Tessera Verde, ma mi hanno detto che non è possibile.
E quindi ciao ciao.
Amici, ci siamo rimasti male, per un attimo ci eravamo come illusi.
Vi aspettiamo, dateci sostegno con la vostra presenza!
martedì 3 dicembre 2024
Ancora sul servizio TV cancellato
Ieri mi hanno proposto una nuova intervista. Ma quella di sabato scorso in teatro aveva un senso; era sì a me, ma anche collettiva, con le testimonianze degli spettatori che, a quanto mi hanno riferito, erano positive, di spettatori contenti di trovarsi alla Baracca a vedere quello spettacolo. E poi c'era anche Gianfelice e le persone di Casale, oltre che spettatori che venivano da Prato Pistoia e Firenze!, a dimostrazione che noi NON siamo isolati, che siamo riusciti, nel nostro piccolissimo, a creare, anche all'interno di una comunità a volte ostile come quella della periferia, un dialogo vero. Politico. Umano.
Io non so se questo documentario è andato veramente perduto come dicono, se è stato cancellato per errore. Per estrema imperizia. Ma una TV?
Ma sia: quello che veniva fuori, forse con stupore anche di chi faceva il servizio, era proprio questo, un dialogo, una partecipazione.
E' questo che è andato perduto o che non si è voluto mandare in onda, nemmeno con un montaggio "stretto", perché in ogni momento traspariva questa positività.
Perché si tratta di un teatro che NON ha finanziamenti, non fa parte di circuiti (ahinoi!) che è piccolo, spesso deriso (è a Casale!), che ha subito lunghe ostilità, ma che ora non più, che ha fatto spettacoli importanti, e proprio per Prato!, che fatica moltissimo ad andare avanti, ma va.
E non mi va di fare dichiarazioni da sola, di mostrarmi alla TV per farmi una pubblicità che non serve a niente. L'ho fatto tante volte. E a questo punto non so nemmeno se quello che andrei a dire sarebbe trasmesso, insomma col rischio di vedermi ancora una volta censurata. O peggio, resa, anche involontariamente, ridicola.
E poi avevo anche fatto registrare una parte dello spettacolo, certo l'argomento è difficile, lo so, ma rifare tutto a freddo, no davvero!
Per cui ringrazio chi vorrebbe in qualche modo recuperare, ma non lo fa il giorno della prossima replica de La Tessera Verde, il 14 dicembre.
lunedì 2 dicembre 2024
COMUNICATO IMPORTANTE - Servizio cancellato alla Baracca!
Il servizio fatto sabato scorso da TVPRATO alla Baracca - con tanto di interviste libere al pubblico e a noi attori e ripresa dello spettacolo LA TESSERA VERDE
E' ANDATO COMPLETAMENTE PERDUTO,
è stato cancellato per sbaglio e quindi NON ANDRA' IN ONDA!
E nemmeno potranno replicarlo nella prossima data de La Tessera Verde, ossia sabato 14 dicembre, perché dovranno recarsi in altra periferia!
SIAMO SBIGOTTITI.
La Baracca piena di gente, c'era un clima bellissimo, lo spettacolo andato bene eccetera.
Cosa ne pensate?
Pistoia in grande spolvero per il Natale 2024
Passando per caso a Pistoia, ieri sera...Accidenti, la piazza del Duomo di notte si trasforma per il Natale con architetture di luce molto suggestive e ben azzeccate...
E poi, per il centro, artisti di strada, musicisti di certo livello e prestigiatori.
Molto animata! Merita un passaggio.
domenica 1 dicembre 2024
Debutto de La Tessera Verde
La Tessera Verde torna sabato 14 dicembre ore 21,15 alla Baracca.
Dopo il debutto c'è stato un lungo dibattito. Questi i commenti che gli spettatori hanno lasciato:
Grazie per aver voluto mettere in scena questo spettacolo. Grazie per il coraggio della proposta. Brava! (Iuri...).
Plauso al coraggio e all'onestà intellettuale. Peccato non aver saputo a tempo debito del "teatro carbonaro"! (Vitantonio L.)
Che ricordi e che emozioni, Maila! (Mila)
Ho apprezzato la luce riportata su questo argomento. Finalmente la verità! ("Intrecci").
A parte il valore politico dello spettacolo, la sua importanza in questo momento, e il tuo coraggio, voglio sottolinearne la bellezza, la delicatezza delle storie, del radio-dramma in sé, potente ed emozionante. E le canzoni! (Lucia).
Un commento su La Cervelliera
Un commento su La Cervelliera, che abbiamo ripresentato alla Baracca come spettacolo di San Silvestro 2024. ...Voglio complimentarmi per la ...
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Signor Ministro, io non so per quale arcano motivo Lei sia diventato ministro della Cultura, ma tant'è. In virtù di ques...
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Non era per nulla scontato che all'incontro ci fossero tutti i candidati (eccetto Rubino) e, soprattutto, così tanta gente. Troppa p...