Il misterioso svaligiatore della libreria Hoepli di Milano, anzi s-libratore con tanto di carta di credito alla mano, che il 22 di agosto del 2024 ha fatto incetta in un'ora di tutti i libri presenti nella libreria per un totale di diecimila euro, dimostra che il libro di carta è destinato a diventare il prossimo bene-rifugio, un sicuro investimento.
E si capisce bene, visto che si stamperanno sempre meno libri, o almeno non si stamperanno di nuovo certi libri, e per una lunga serie di ragioni che non sto qui a elencare...
Insomma, nel prossimo non tanto lontano futuro i libri di carta saranno una rarità e richiestissimi.
A Milano di queste cose se ne intendono, lo sanno anche in Vallagarina, e fiutano subito dove sta e quando fare l'affare, ma questo uomo misterioso ha superato tutti ed è geniale, è un anticipatore-esploratore finanziario: opera in agosto quando tutti gli altri, noi sciocchi siamo immersi nel pantano delle vacanze e legalmente, novello Arsenio Lupin, svuota una libreria di un editore 'particolare' per dieci mila miseri euri. Inesistenti in fondo i soldi, che ormai si vedono solo segnati con delle cifre su uno schermo. Ma l'Arsenio si è portato a casa cose ben solide!
Questo non è che l'inizio.
Un altro segnale era arrivato per la verità qualche giorno fa con la notizia del ladro che la polizia ha potuto acchiappare perché si è seduto sul letto a leggere un libro adagiato sul comodino della casa che era andato a svaligiare. E' chiaro che ha avuto una folgorazione, il ladro ha capito troppo tardi cosa doveva rubare.
Siete avvisati, o voi che avete intenzione di buttare i libri ricevuti in eredità dall'avo rincoglionito nel cassonetto.
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