martedì 7 luglio 2009

Gonfienti: a che punto è la notte.

Durante la campagna elettorale abbiamo assistito alla corsa di chi parlava per primo di Gonfienti.
Ora, dopo le elezioni, i neoeletti, sembrano correre nella stessa direzione.

Intanto tutto crolla nel più sostanziale disinteresse, nell’abbandono.

Servono misure immediate. Serie.
Non ci interessano neo-eletti-vetrina, ‘eccellenze’ che sono da politica-rotocalco. Tutto già visto.

Per questo non ci lasceremo ingannare, non crederemo a nessuno finché non riprenderanno gli scavi, non sarà messo mano a un progetto di vera riqualificazione dell’area archeologica, almeno di quel poco e triste che rimane, schiacciato fra edifici violentemente enormi e senza senso. Senza futuro.

Maila Ermini

1 commento:

Anonimo ha detto...

Brava Maila



Stato Libero

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...