Dunque, gli effetti della manovra economica del governo Monti eccoli qua, subito, conditi con il malgoverno regionale toscano.
A La Baracca, se non cambiano le cose, dato che il Circuito Sipario Aperto non sarà più attivo dal 1 gennaio 2012, il rischio è quello di veder eliminati tutti gli spettacoli delle compagnie esterne.
Il governo regionale darà sostegno alle compagnie della Toscana in altro modo, vogliamo sperare e così annunciano, ma i risultati dei progetti, le stesse modalità per accedervi sono tutte da stabilire e ancora la Regione non ha comunicato il prossimo piano della cultura.
Dunque, per il futuro, stando così le cose, da noi sarà in vigore un rigido regime di autarchia (come è stato quasi sempre).
Gli artisti, in Toscana, fatte pochissime eccezioni, sono tutti sotto pagati.
Dunque non fatevi ingannare dagli innumerosi, spesso inutili e ripetitivi spettacoli: non gira ricchezza, ma povertà; in molti casi poi gli enti pubblici utilizzano compagnie di amatoriali e così creano consenso e riempiono le programmazioni senza spendere nulla; infine avviene che spettacoli di professionisti siano rimandati, perché la gente non ha soldi per pagare biglietti costosi e i teatri paludati sono semi-vuoti; rimandano lo spettacolo perché sperano di acciuffare qualche spettatore in più. Non credete a certi comunicati stampa.
Ciliegina sulla torta montesca: l'Enpals (Ente Previdenza e Assistenza dei Lavoratori dello Spettacolo) sarà assorbita dall'Inps. E questo perché l'Enpals è ricca e sana, e l'Inps no. Per pigliarci i soldi che mancano.
1 commento:
regione toscana: patetici!
Posta un commento