Pubblico un articolo de La Nazione di oggi, che riporta una vibrante lettera del Prof. Centauro sugli -ahimé reiterati - silenzi della politica locale in merito all'abbandono dell'area archeologica di Gonfienti, e sul Museo Etrusco che non c'è.
Chi segue il mio blog sa già tutto, ma è bene ribadire con forza e sdegno l'assenza di una giunta e di un assessore che non risponde alle interrogazioni di consiglieri del suo stesso partito. Questo la dice lunga su come si punti piuttosto all'espansione di Interporto e di Aereoporto, piuttosto che all'area archeologica di Prato.
Approfitto dell'occasione datami dalla didascalia, che mi cita, e dalla foto nell'articolo, che mi ritrae insieme al professore (è quella della presentazione delle firme dell'ottobre scorso alla Baracca disertata dai politici locali, ovviamente), che non solo ho ideato la Camminata per Gonfienti (2015), come correttamente è scritto, azione ecologica e culturale collettiva, appuntamento imprescindibile per non dimenticare e far conoscere il sito archeologico di Prato, così vilipeso, ma ho anche organizzato, e continuo a farlo, la raccolta delle firme (1618) per il Museo Etrusco a Prato, anzi per l'Antiquarium vicino agli scavi!, e che ha portato alle interrogazioni in questione.
Io sono una cittadina che da anni, insieme ad altri, si impegna duramente per questo bene comune, gratis e con danno, per una causa che considero fondamentale per il mio territorio, e con ostinazione e onestà, perdendo molto, e quindi mi preme di essere precisa sulle fonti, trattando poi di questioni di archeologia è imprescindibile! , e anche per essere corretta con me stessa e per gli altri, in questa difficile azione di civiltà, di tutela storica, geografica, ecologica e identitaria.
1 commento:
Sembra dall'articolo che abbiano fatto tutto Sapia e Guerrini, illustri sconosciuti nell'ambito Gonfienti, cercando di sfruttare l'occasione per guadagnare un po' di notorietá su un tema per il quale da anni Maila, Giuseppe e tanti altri si battono. Un po' triste.
Gianfelice D'Accolti
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