martedì 24 marzo 2009

Infinita potestà

Ieri sera il primo incontro, pratese, sul Parco della Piana, nella sala del Consiglio Comunale.
Dirige il dott. Massimo Morisi, garante della comunicazione, che ricorda ma lo sapevamo- al mio intervento, tra le altre cose, su Gonfienti - che tutto ciò che è archeologico è in mano delle Soprintendenze, lo decidono loro per legge dello Stato. I cittadini non possono niente. Il dott. Morisi incontrerà la Soprintendenza e si saprà cosa sarà della città etrusca nostrana. O presa o lasciata, così non può stare.
Mi chiedo: la lasceranno abbandonata, come è ormai immortalata nei video Gonfienti muore e Gonfienti è morta, avranno questo coraggio? La lasceranno per le Soprintendenze del futuro?, che, è certo, avranno anche la contigua area dell'Interporto da recuperare, già abbandonata e già reperto industriale per il potere di domani.
Maila Ermini
P.S. per il Dott. Morisi, una domanda e una segnalazione: 1. Lei è davvero convinto che l'inquietante e massiccia presenza dei tralicci nel parco possa essere facilmente risolta? Come?
2. Esiste, oltre a Pantanelle, una zona fra Iolo e Casale, nel Comune di Prato: via Bigoli (da viale Manzoni a via per le Caserane), bellissima, con alberi centenari e un laghetto una volta frequentato dai cacciatori dove ora sostano gli uccelli. La zona è luogo ormai impraticabile anche a piedi; tuttavia, e non so come, la gente riesce ad arrivarci per lasciare calcinacci, frigoriferi, e gli scheletri dei propri armadi.
Prossimamente proietterò il video sulle Pantanelle alla Baracca, farò sapere la data.

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