giovedì 26 novembre 2015

La violenza è l'esercizio quotidiano (1)

La violenza è ormai il nostro esercizio quotidiano, di cui abbiamo ampia testimonianza, non solo nei giornali, nella guerra che riecheggia sempre più vicina, ma nel nostro vivere quotidiano. Di questa pratica comune però non si parla se non quando si compiono gesti eclatanti e definitivi.

Ieri è stato celebrato il giorno contro la violenza alle donne, e a Perugia una madre è stata uccisa dal marito 'per futili motivi'. Le ha sparato all'inguine ed è morta sul colpo. Insomma, lei è all'obitorio; lui in cella; il bambino solo e disperato.

Un pensionato, fra i commenti di un articolo on line, scrive testualmente, lasciando alle donne un terribile avviso:

Pensionato194625 novembre 2015 | 20:27
Sono un nuomo e dico alle donne: fuggite dal vostro uomo al primo gesto violento. Al primo schiaffo. Non sperate nulla, sara' sempre peggio. Fuggite da quell'uomo e basta. Come maschio devo ammettereche c'e' qulacosa di marcio in noi che difficilmente svanira'. Ci sono uomini che uccidono e poi magari si suicidano. Cosa possono fare le leggi contro simili demoni? Sta a voi donne di fuggire dalla bestia al primo segnale. Non sperate in nulla altro: scappate. Un abbraccio.

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