sabato 10 agosto 2019

Una petizione per il Museo Etrusco a Prato

Abbiamo lanciato la petizione online per il Museo Etrusco a Prato, non a Campi Bisenzio. I reperti devono essere vicino all'area archeologica, non altrove. Leggete l'appello, le sue motivazioni e possibilmente firmate e fate firmare. E' possibile firmare anche presso il Teatro la Baracca. Per chi vuole leggere le motivazioni e firmare, può farlo qui:


Vediamo chi ha il coraggio di metterci la faccia!

Testo della petizione:
Dopo la scoperta archeologica della cosiddetta città etrusca di Gonfienti di Prato, il cui sito è praticamente in stato di abbandono, le autorità hanno deciso di traferirne i reperti  fuori Prato, nella vicina Campi Bisenzio, presso la Tinaia di Rocca Strozzi. Ma la Rocca Strozzi deve essere restaurata e Prato non ha visto ancora riconosciuto l'importantissimo ritrovamento etrusco (con la cosiddetta "domus" di 1440 m2, la più grande dell'Italia antica) che, purtroppo, si trova nei pressi dell'Interporto della Toscana Centrale.
Chiediamo che i reperti siano collocati presso Villa Niccolini a Gonfienti, proprio vicino all'area archeologica, così come era stato approvato dal Comune di Prato nel 2004, e non portati a Campi Bisenzio. I reperti devono stare vicino al luogo del ritrovamento; se si trovano altrove, pur non distanti, si perde il contatto con il territorio e si dimentica la scoperta, lo studio e la cura che necessita il sito, anche al fine di vederlo finalmente fruibile al pubblico. Insomma, il fatto di voler trasportare i reperti altrove denunzia la volontà di obliare l'area archeologica e di puntare piuttosto verso l'espansione speculativa edilizia. Per questo è fondamentale che a Prato nasca il Museo Etrusco.

Nessun commento:

Rammentino per la quinta replica della Mostra Parlante Ti mando ai celestini

Qualcuno si dimentica di ricordare questa quinta replica, e lo faccio di nuovo io. (Seguo Leopardi). O che dà fastidio che si replichi ancor...