giovedì 17 gennaio 2013

Il brutto INNO di Gianna Nannini regalato al PD

Che brutta canzone, parole e musica (musica, e la chiamate musica? E che parole, parole!?), ha regalato Gianna Nannini al PD per questa campagna elettorale.

Anche lei, star internazionale, ha bisogno di questi partiti per autopromuoversi?

Sembra di sì. Siamo proprio alla frutta. I dischi, si sa, non si vendono più, e meglio uscire con una schifezza che non uscire per niente, altrimenti sei 'dimienticata'...

E il PD, che sceglie la canzone che ripete fino all'impossibile "Mi ricordo di te", la trasforma in proprio 'inno' di partito, condendola con immagini dove si celebra Bersani in versione folla, con bambini in braccio, abbracci alle donne, insomma stile retorica italiota del Ventennio aggiornato...

Video inguardabile, canzone inascoltabile. Fa perdere parecchi  voti.

Nessun commento:

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...