Insomma, dopo "Gonfienti e il tesoro da valorizzare", con tanto di foto di lei fra l'ispettrice e il presidente mentre meravigliati guardano il tesoro che avrebbe dovuto essere valorizzato, ma che è scomparso, o sottoterra (come si può apprezzare in quest'ultima foto che mostra l'Interporto della Toscana Centrale visto dall'alto) o in qualche sottotetto, chi lo sa;
dopo lo scipito 'aperitivo arcobaleno, roba da bassa animazione;
dopo le residenze teatrali (o quanti bei teatri, madama Doré);
dopo la benedizione - aiuto! - all'anarchico Leo Ferré;
ecco questo altr'altra misera figurina:
la pubblicità kitsch della Regione Toscana, che ha fatto il giro del mondo.
Rossi, visto le proteste furibonde, ha fatto macchina indietro. Troppo tardi.
Altro che 'divina Toscana'!
Ricordo che ho chiesto le dimissioni della signora del Turismo e Cultura, in quanto non all'altezza del suo compito, come in effetti si dimostra:
P.S. Nella figura seconda si legge il verso dantesco: "Lasciate ogni pensiero voi che entrate".
A parte che la citazione è 'infernale', e si contrappone al paesaggio orrendamente paradisiaco che si mostra, in realtà il sottotesto è che non vogliono che si usi il nostro cervello.
Purtroppo per loro qualcuno ancora lo usa.
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