mercoledì 4 marzo 2015

Cronache da Pratonia (1)

Pratonia è una delle città scomparse di cui meno si sa.

Si racconta, fra le altre cose che il sindaco, così amato da tutti per le storie che raccontava quando era candidato, fu presto 'moralmente' decaduto. I cittadini non lo amarono da subito dopo la sua elezione.
Come questo accadde, ci sfugge. Sono passati così tanti secoli...Però fu un fatto: il sindaco nuovo, giovane, diventò subito vecchio.

Il potere si allarmò. Per questo si affrettò a confezionare per tempo un nuovo candidato, credibile, preciso, attento. Vicino al sindaco, eppur lontano. Dentro e fuori.

Forse di sesso femminile. Materno stile Stabat Mater.

I temi da mettere sul piatto, eh, non mancavano: lo sperpero di danaro pubblico, l'ambiente devastato, la corruzione.
Fu così che Pratonia ebbe il primato di avere un candidato sindaco dopo nemmeno un anno dall'elezione del sindaco...

E quindi accadde che il sindaco dovette continuare per tutto il periodo del suo mandato a fare la campagna elettorale. Ma sembra che scontentò tutti.

Il nuovo candidato, candido,  ebbe la meglio, sembra.

Sembra.

D'altronde il gioco era sempre stato questo, a Pratonia: avere sempre un candidato nuovo da piazzare sulla piazza perché in palazzo nulla cambiasse.

Erano lettori de Il gattopardo.

(Segue)

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