Raffaele Cutolo, camorrista,
dalla galera canta e dice:
se parlo io, crolla Parlamento.
E allora, parla, don Rafae'.
Fallo crollare questo tempio
che tu alludi della malavita.
Canta, don Rafae';
dàgli di petto
liberati còre e panza,
infin permettiti,
libero in stanza,
sana evacuazione:
libera così almeno noi,
se tu non puoi, al momento,
alcuna pur piccola evasione.
http://www.repubblica.it/cronaca/2015/03/02/news/raffaele_cutolo_io_sepolto_vivo_in_una_cella_se_esco_e_parlo_crolla_il_parlamento-108522467/
lunedì 2 marzo 2015
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Dai Celestini a Levi
Ieri, in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...
-
Signor Ministro, io non so per quale arcano motivo Lei sia diventato ministro della Cultura, ma tant'è. In virtù di ques...
-
Non era per nulla scontato che all'incontro ci fossero tutti i candidati (eccetto Rubino) e, soprattutto, così tanta gente. Troppa p...
Nessun commento:
Posta un commento