E' uscito il sondaggio della qualità della vita 2018 realizzato da ItaliaOggi7.
Purtroppo nella città di Prato, dove vivo, la qualità della vita peggiora. E' la 59esima su 110 province.
E non c'è bisogno che lo scrivano, lo ben si vede!
Girate un po' per il centro storico, e osserverete - già subito a un primo superficiale sguardo, la decadenza e l'incuria, - osserverete una città groviera, intendo con molti "buchi": sono tutti i locali vuoti, i negozi chiusi, il centro svuotato.
Avendo poi la possibilità poi di fare il raffronto con le città vicine, Firenze e Pistoia, confermo il sondaggio di ItaliaOggi7 anche per quanto riguarda queste città. Firenze città insostenibile e inaccessibile per l'assedio turistico e le scelte urbanistiche sbagliate; Pistoia, la sonnacchiosa, invece è sensibilmente migliorata nell'ultimo anno, anche se la pulizia della città è ancora carente. Hanno rimesso a lucido anche la Piazza di S.Spirito, togliendo ogni traccia di parcheggio auto, ottimo!
La qualità della vità di Prato è peggiorata in tutto: si osserva nell'aumento della criminalità, nella qualità dell'ambiente nei servizi finanziari e scolastici, e nel cosiddetto tempo libero: nella classifica delle librerie, Prato si colloca fra gli ultimi posti!
I pratesi non leggono, non sono culturalmente curiosi, anche se di associazioni culturali ce ne sono molte (ma troppe autoreferenziali e di 'comodo'), ma soprattutto la politica culturale della giunta non li aiuta!
Infatti, tanto per dare un esempio in tal senso: avendo terminato tutti i soldi, forse esauriti per le manifestazioni rocche del Settembre Pratese, per il periodo natalizio l'amministrazione non organizza che, a malapena, il concerto di Capodanno!
https://static.italiaoggi.it/content_upload/doc/2018/10/201810251335392905/QdV2018.pdf
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