A Prato – tanto per restare nel nostro piccolo, ma a conferma dell’andazzo nazionale– la politica (e spesso parecchio male) la fanno i maschi.
Le donne sono sì presenti, per esempio nelle riunioni, ma chi parla chi si confronta, chi decide alla fine sono i maschi.
Noi donne siamo troppo affaticate, prese dai nostri mestieri quotidiani, interni ed esterni, che veramente non ce la facciamo.
Magari proviamo la corsa, ma poi i maschi, con tutta la loro aggressiva libertà, ci superano, e noi dobbiamo farli passare avanti. Al traguardo arrivano loro o le poche, di buona famiglia con tata a casa, che i maschi decidono di far passare, qualche volta, avanti.
Nessuna candidata sindaco è stata proposta, finora, da nessuno.
E nessun argomento forte è uscito fuori a sostegno delle donne. Per esempio, a sostegno della nostra vita quotidiana. Della nostra continua fatica quotidiana. Ma cosa aspettano, le donne, a farsi sentire, il mese di marzo?
L’Italia è un paese che sfrutta il lavoro delle donne, in casa e fuori, non le valorizza. Le pari opportunità esistono solo sulla carta. Anche con la storia delle ‘quote-rosa’ non è cambiato molto. Le donne ci devono stare, nelle liste, a forza. E ce le mettono, ma solo di contorno, in sostanza è un ingrediente di cui molti farebbero volentieri a meno.
Donne, non lasciamoci sfruttare! (Continua).
Maila Ermini
Le donne sono sì presenti, per esempio nelle riunioni, ma chi parla chi si confronta, chi decide alla fine sono i maschi.
Noi donne siamo troppo affaticate, prese dai nostri mestieri quotidiani, interni ed esterni, che veramente non ce la facciamo.
Magari proviamo la corsa, ma poi i maschi, con tutta la loro aggressiva libertà, ci superano, e noi dobbiamo farli passare avanti. Al traguardo arrivano loro o le poche, di buona famiglia con tata a casa, che i maschi decidono di far passare, qualche volta, avanti.
Nessuna candidata sindaco è stata proposta, finora, da nessuno.
E nessun argomento forte è uscito fuori a sostegno delle donne. Per esempio, a sostegno della nostra vita quotidiana. Della nostra continua fatica quotidiana. Ma cosa aspettano, le donne, a farsi sentire, il mese di marzo?
L’Italia è un paese che sfrutta il lavoro delle donne, in casa e fuori, non le valorizza. Le pari opportunità esistono solo sulla carta. Anche con la storia delle ‘quote-rosa’ non è cambiato molto. Le donne ci devono stare, nelle liste, a forza. E ce le mettono, ma solo di contorno, in sostanza è un ingrediente di cui molti farebbero volentieri a meno.
Donne, non lasciamoci sfruttare! (Continua).
Maila Ermini
1 commento:
Cara Maila, a pelle molte persone fanno una certa impressione, un'imprinting nella testa della gente.
Sicuramente farò lo stesso effetto agli altri vorrei vedere bene credo sia la natura, quello che nel meetup di firenze diciamo: alle riunioni ci si annusa e si discute.
Sperando che tutti si lavino è una metafora per intendere che guardandosi negli occhi una volta mi freghi due forse ma tre non di certo.
Avrei da farti notare una cosa, se sempre hai tre minuti liberi dai tuoi impegni giornalieri si intende.
Il meetup di Beppe grillo propone non il trenta percento di candidate donne ma bensì il 60 percento di candidate donne, questo denota la tua totale esclusione e non partecipazione ai gruppi con cui probabilmente a pelle non leghi molto e questo me l'avevi anche fatto capire.
A differenza non ho pregiudiziali su nessuno, anzi ti dirrò di +, con l'andar del tempo ho visto delle doti anche in persone che non mi ispiravano assolutamente.
Ancora dopo oltre un mese non vuoi partecipare alla discussione nel forum appositamente formato, mi spiace e se credi sia colpa mia in qualsiasi modo tu ritenga sei pregata di dirmelo per chiarire anticipatamente eventuali equivoci.
Nio del Meetup di Beppe grillo pratese, abbiamo una visibilità a livello nazionale che tanti media se la sognano, la partecipazione è da una vita che la adottiamo, accettando commenti di tutti su tutti i campi.
Argomenti che vengono condivisi da tutte le persone di buon senso, la salute comune, (inceneritori, raccolta differenziata porta a porta totale,inquinamento elettrico e cittadino), energia rinnovabili(solare termico e fotovoltaico, eolico e geotermico, a biomasse e quant'altro),acqua per tutti gratisssse pulita e limpida senza confezioni di nessun genere ma cannelle per tutti,piste ciclabili che non siano per la panoramica della città me bensì per andare in città in centro in bici ancora rimane un sogno da realizzare per la nostra amministrazione.
Abbiamo fatto l'operazione fiato sul collo e il comune di prato ha visto al suo interno le telecamere che riprendevano il consiglio dopo decenni che non succedeva.
La lista è infinita si spazia dall'informazione con le battagle sull'informazione e i referendum raccolti nelle piazze al cacciare a pedate nel culo i 18 condannati in via definitiva dal parlamento, operazione parlamento pulito, l'abolizione dell'ordine dei giornalisti, totalmente inutile e pregiudizievole, le norme salva rete4, etc etc si può stare tutta la sera ad elencarle se hai tempo e se vuoi senza problemi te le elenco veramente tutte.
Ma gli argomenti sopra trattati compreso il 60 % di donne nella lista civica di beppe grillo pratese è qualcosa che ho chiesto e desidero avvenga, me ne faccio garante.
Quindi la politica che indicavi te è quella di sempre quella di ciuoffo, dell'amministrazione odierna passata e probabilmente futura se non cambierà nulla di tutto quello che succede quatidianamente in città.
Gonfienti ci penso tutte le sere ma non mi chiedere di andare coi lenzoli in piazza a far ridere che non è nella mia indole perdonami.
La mia proposta te l'avevo fatta di coinvolgere le scuole, le maestre, far sapere a Prato cose c'è all'interporto e cosa stanno facendo, partendo da quelli che te dicesti la volta scorsa riesumeranno i resti da sotto la cementificazione.
Se la città amasse gonfienti come te e come chi la conosce bene probabilmente mai e poi mai la cementificherebbero.
Daniele Baldi, Organizer del meetup di Beppe grillo Pratesi
http://www.meetup.com/grillipratesi/boards/
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