mercoledì 28 settembre 2011

Notturno di switch off


Oh, switch off, come ti aspetto
quando tutto sarà buio
quando tutto sarà silente
quando le puttane del gran vizir
mi faranno ciao per l'ultima volta
con i loro culi ballerini

Oh, switch off, come ti aspetto
che gioia
qualcuno per certo si oblierà
mucchi di decoder agli angoli delle strade
gli invenduti
qualche ragazzo si perderà
in qualche collegamento sbagliato

Oh, switch off
È l’occasione
Per non sentir belare le pecore
Per non sentir urlare i caproni
Per non dargli retta
Più

Oh, switch off
nessuna traduzione 
è giusta per te

tu sei sintagma
l'intraducibile
switch off

me

Nessun commento:

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...