mercoledì 16 settembre 2015

Bene è tornato...cax cax!

Carmelo Bene è tornato, l'altra notte.
Questo è stato più o meno il nostro dialogo.

BENE  Svegliati.

ME       Sì?

BENE   Tu dormi e qui succede un macello.

ME      Dove?

BENE   Tutta questa confusione, questi spettacoli, questi eventi!

ME       Non me ne occupo io, Carmelo. Per questo, mi svegli?

BENE   Certo, cax cax, non ci si capisce niente. Lo fanno apposta, apposta.

ME       Non seguo, sono molto impegnata con il mio lavoro in teatro...

BENE  Confusione confusione, cax cax!  eventi, scorregge scorregge!

ME       Dài, Carmelo, non essere volgare.

BENE   Sì sì, sono volgare volgarissimo, cax cax, sono scorregge, metano per ottenebrare i vostri cervelli. Devi fare qualcosa. Mettono gli eventi al posto della realtà, la finzione al posto della realtà; cax cax!

ME       Mi spieghi meglio di cosa parli...?

BENE   Per capire, sveglia, non dormire, cax cax quando parlo, ascolta il Maestro!: al LEgofestival
...

ME  Ecofestival?

BENE  Sì, Legofestival...

ME   Maestro, non sia cattivo; danno comunque il buon esempio...è una bella iniziativa. O no?

BENE   Parlano della bicicletta solo al festival della bicicletta, ma nessuno, cax cax di questi va in bicicletta, porcoqui porcolà, se non per le giratine! Tu puoi andare in bicicletta solo là, nel recinto! Come i pellerossa, capito, nel recinto!

ME      Ma che c'entra con il teatro...tu ti occupi di ecologia?

BENE   Ma non capisci proprio niente, non capisci proprio niente, SEI PROPRIO UNA DONNA, cax cax! Una minorata! Volevo dire che vi stanno fott...!

ME       Carmelo, sto facendo uno spettacolo su Tien An Men.

BENE   Ah ah ah!

ME      Perché ridi? E' una cosa seria.

BENE   Per questo per questo porcadellamiserialadraimpestata, che rido!  Ricordati che con i pellerossa ci fanno gli affari, affari, affari...

ME     I cinesi non sono pellerossa.

BENE   Sì, ma gli affari sì, sono pellerossa!

ME     Ma, come?

BENE Vedi che non capisci niente, non capisci, SEI PROPRIO UNA DONNA, cax cax, una donna! Ma perché io sono stato condannato, nell'aldilà, a parlare con una donna, con una donna!

ME     Scusa, ma...volevo un consiglio da te.

BENE   Dài, chiedi. Approfitta di questo momento di tenerezza del Maestro.

ME     Ecco...è uno spettacolo difficile, nel senso di...raffinato, ecco. Oggi si fanno solo spettacoli comici, e allora, sai, sono un po' smarrita. Come la prenderà il pubblico!

BENE   CaRLo te ne frega del pubblico! Fallo per noi, spettatori di quassù...perché dei comici non se può più! delle loro caRLate, basta, quassù ci stiamo mortalmente annoiando, cax cax, alle loro battute ci mettiamo a piangere, ih ih ih.

ME     Maestro, non pianga, La prego.

BENE   Ma non sto piangendo.  Basta, me ne vado. Cax cax.

ME     Ah, ma ha la bicicletta! Maestro, sono proprio contenta che anche Lei usi la bicicletta...

BENE   Ma perché mi hanno condannato a parlare con una donna, eh? Con una donna?! Io non andrò mai nel recinto, ad ascoltare le loro caRLate!  Cax cax. (Via).

Nessun commento:

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...