Ricevo dall'Associazione Ilva-Isola d'Elba il materiale relativo al prossimo convegno "L'Elba e i suoi beni culturali".
I Beni Culturali dell’Elba
passati ai raggi x in un Convegno NAZIONALE il 16 e il 17 ottobre a Marciana
Marina.
Fra un mese circa l’Elba ospiterà un convegno di
grande interesse, che si terrà nell’auditorium di viale Vadi a Marciana Marina.
Il titolo è “L’Elba e i suoi ben culturali: anatomia
di un patrimonio da proteggere, conservare, valorizzare”. Saranno due (il 16 e
il 17 ottobre) le giornate dedicate all’archeologia, alla storia, all’arte,
all’architettura e al paesaggio di un territorio ancora in gran parte da
scoprire e da salvaguardare con maggiore attenzione.
Organizzato dal Comune di Marciana Marina con la
diretta promozione dall’Associazione “Ilva-Isola d’Elba/Via Etrusca del Ferro”,
il convegno vedrà la partecipazionedi prestigiose istituzioni scientifiche (Dipartimento
di Scienze della Terra e Dipartimento di Architettura), con il diretto
patrocinio dell’Università degli Studi di Firenze, del Parco Nazionale
dell’Arcipelago Toscano, del CAI -Comitato Scientifico Nazionale, dell’Ordine
degli Architetti PPC di Livorno) e la collaborazione di associazioni elbane (La
Torre di Marina di Campo, Amici di Montecristo) che da tempo si dedicano agli
studi sull’Elba e sull’Arcipelago toscano.Hanno dato la loro adesione anche la
Fondazione “Isola d’Elba” che sarà presente con alcuni personaggi che fanno
parte delle sue commissioni, l’Associazione Architetti elbani e, dalla Campania
parteciperà l’Associazione dei Pensieri Scomposti di Salerno e sarà presente
anche una delegazione del Comune di Vietri sul Mare con il quale è stato
attivato un gemellaggio culturale con Marciana Marina, attraverso un protocollo
d’intesa, con lo scopo di approfondire importanti ricerche su una delle più
importanti vie antiche del ferro elbano che coinvolgerà anche la citata associazione
salernitana e studiosi campani.
Il programma dettagliato, coordinato dal prof.
Giuseppe Centauro e dal prof. Michelangelo Zecchini, sarà comunicato nei
prossimi giorni, ma intanto trapelano già alcuni nomi di importanti relatori.
Per il momento due esempi: il prof. Francesco Mallegni, già titolare della
cattedra di antropologia presso l’Università di Pisa, passando in rassegna le più
remote frequentazioni umane dell’Elba, non mancherà di accennare anche alla
recente e straordinaria scoperta sudafricana del cosiddetto Homo Naledi; il
prof. Carlo Alberto Garzonio, ordinario di geologia applicata presso l’Ateneo
fiorentino, parlerà delle sue originali indagini sul versante settentrionale
del Monte Capanne.
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