mercoledì 4 gennaio 2017

La retorica del fare avere figli

Siamo soffocati, sui giornali, dalla retorica del fare avere figli. Notizie in primo piano si leggono sulle 'stars' incinte e sugli inseminanti.
Quelli come me, che non hanno bambini, e ormai che non ne hanno avuti stanno benissimo senza, si sentono marziani terrestri.

Oltre alle false notizie di cui tanto si parla in questi giorni, sui giornali c'è tutto un programma propaganda-identitario sul quant'è bello essere mamma e babbo, e anche alla mia età!

Lo sappiamo: dobbiamo fare i figli per mantenere il sistemino, per l'economia, per lo statino quo, per la famiglia.
Ah, com'è bella la famiglia e, quella italiana (in Italia dove non c'è una politica assistenziale vera), come è ancora fortemente soffocante!
Dicono che gli italiani non fanno figli? Ma vi siete visti in giro? Ovunque dove vai, sommersi dalle carrozzine, dai berci, dalle mammone matrone e dai babboni infilzanti cibo nelle bocche dei pargoloni.
I romani sono ancora i più bravi in questa messa in scena.

Le donne, poi, più vecchie sono, più si mostrano in atteggiamento Cornelia madre dei gracchi. Pavone, tacchine o chiocce? Scegliete voi.
I padri, dai bianchi capelli giocanti al babbo-mamma supercontrollanti, teneri e mesti colombacci.

Poveri figli, che futuro infelice con i genitori nonni.

Nessun commento:

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...