Parto da un manifesto giallo che pubblicizza una promozione socio-culturale per anziani: Anziani fragili! che, grazie a un contributo regionale, possono andare a teatro gratis e trasportati a vedere Le baruffe chiozzotte di Goldoni al Metastasio di Prato.
Molto bene: i progetti di aggregazione sociale e culturale sono sempre benvenuti, sono da incentivare!
E poi il teatro, si sa, è in crisi. C'è bisogno di promuovere la sua frequentazione, ché le sale sono sempre più vuote e gli stabili sono sempre meno stabili.
Però mi chiedo: il Metastasio, teatro di rilevante interesse culturale, con i soldi che riceve da tutti noi dovrebbe già finanziarsi la propria attività di promozione.
Così può sembrare che la Regione, tramite un affettuoso progetto per il sociale, aiuti la promozione per il Metastasio.
Ma già la Regione finanzia il Metastasio (o almeno fino al 2015 lo faceva). Paghiamo due volte per lo stesso scopo?
Ma già la Regione finanzia il Metastasio (o almeno fino al 2015 lo faceva). Paghiamo due volte per lo stesso scopo?
Certo, si tratterà di bricioline, cosa vuoi che sia, un progetto di colore giallo?
Intanto andiamo a vedere quanti soldi prende il MET. Non è molto chiaro. Saperlo richiede tempo; il bilancio dovrebbe essere pubblicato, ma l'ultimo consuntivo è del 2015, quando il MET risulta aver percepito quasi tre milioni di euro di contributi pubblici, fra Stato, Regione, Comune e progetti vari (e tuttavia resta con forte disavanzo passivo, a quanto mi sembra di leggere!).
Per il 2018 il contributo del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) ammonta a 919.412. Di altro non si sa. Il Comune quanto dà?
Dalle ultime notizie disponibili - per il biennio 2016-2017 - il contributo comunale ammontava a 1.540.000 euro.
Per il 2018 il contributo del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) ammonta a 919.412. Di altro non si sa. Il Comune quanto dà?
Dalle ultime notizie disponibili - per il biennio 2016-2017 - il contributo comunale ammontava a 1.540.000 euro.
Questa carenza di contributi, bilanci palesati riguarda molti enti (anche Comuni!) che disattendono la legge sulla trasparenza ( DLgs 14 marzo 2013, n. 33); solo con difficoltà e perdendo molto tempo si può sapere il cosa e il come.
Per esempio, leggo: dal FUS la Fondazione Toscana Spettacolo - la rete toscana regionale di prosa - ha preso, per il 2018, 1.425.305 euro. E questo solo dallo Stato.
Una folta nebbia avvolge la trasparenza. E' quest'ultima a essere molto fragile.
("Creature, cossa diséu de sto tempo?", Le baruffe chiozzotte, Goldoni).
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