mercoledì 10 novembre 2021

Il Pianeta Macchina


La pandemia, oltre che a finire bene, "andrà tutto bene", doveva renderci tutti più ecologici, tutti più rispettosi dell'ambiente.

Molti fautori e sostenitori delle misure governative contro la circolazione del virus, vedevano  nei "lockdown" il viatico per una nuova civiltà, un nuovo modo di vivere il pianeta.

GREEN.

Invece si sta verificando l'opposto, e il Pianeta Terra ormai, non certo da oggi ma ora sì in questa pandemia definitivamente! è un diventato il Pianeta Macchina.

Le macchine, tutte, hanno ripreso a invadere i pochissimi spazi ancora rimasti di quello che una volta era il Pianeta Terra.

Hanno riempito tutti gli spazi anche interni dell'uomo, che non ha più scampo. E non lo vuole avere.

Perché, a che serve, avere scampo?

Il virus, detto Covid 19, è molto servito alla riproduzione di macchine.

Anzi, potremmo dire che è stata la macchina a creare il virus.

E non è un luddista a sostenerlo!

In particolare, non so se l'avete notato, si sono moltiplicate in maniera smisurata le automobili: andiamo tutti in carrozza...! altro che ciclabili dove vado solo a dimagrire, e davanti alle scuole i ragazzi vengono scaricati come si deve e in fretta da Suv e altre mega-auto con in mano i loro prolungamenti elettronici, anch'essi ormai imprescindibili per tutti, con cui mi comunico e mi fotografo.

Il pedone non esiste più o, come aveva già preannunciato Bradbury in un suo famoso racconto, va a giro a suo rischio e pericolo.

Può essere arrestato, e non solo dalla polizia. Perché potrebbe essere un manifestante. Un oppositore.

Attento, pedone!,  sarai fermato, anzi già lo sei, se non altro dalle macchine che devi scansare in continuazione nel tuo stupido e solitario viaggio come in un percorso a ostacoli.

Ma in fondo, a parte qualche ultima perplessità, le macchine stanno bene a tutti, perché...che male fanno le macchine? Bisogna vedere come le usi e poi... servono: a sbrigarsi, a curarsi, distrarsi, a trovarsi e trovare vie piazze negozi ristoranti, incluso ad amare, e sì...odiare! 

Questo sentimento così fintamente sopito dalla morale televisiana, è sbocciato seducente come una pianta carnivora.

Infatti, anche se non ne sappiamo nulla nonostante l'inondazione quotidiana di notizie, non viviamo nell'infosfera?, anche se non ci pensiamo affatto, chissà quante bombe nel frattempo saranno state fabbricate. Quante nuove potenti bombe per distruggere l'odiato nemico. Quanti fantastici dispositivi per la guerra, mascherati da opportunità per il futuro, magari per fare il turista nello spazio. 

Bombe che stanno là, ma potrebbero un giorno stare anche qua.

Con il beneplacito democratico, s'intende.

In fondo le macchine dipende da come le usi.

C'è un modo diverso di vivere nel Pianeta Macchina?


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