Venerdì 15 e sabato 16 marzo, ore 21,15 alla Baracca, mi cimenterò con un radiodramma CARLA LONZI SONO IO!
La scelta del radiodramma è senza dubbio stata condizionata dalla stessa Lonzi, dalla sua teorizzazione per l'ascolto e il dialogo, per la stessa pratica dell'autocoscienza, nonostante io non abbia avuto paura di metterla visivamente in scena a dialogo con Pasolini in "Non ci capiamo" già tre anni fa, ma in particolare è frutto, oltre che di una mia ricerca stilistica, del mio ormai lungo frequentare i suo scritti.
Chi era Lonzi? Attivista, saggista, critica d'arte ed editrice italiana, teorica dell’autocoscienza e del femminismo?
Io voglio definirla provocatrice di pensiero, di riflessioni, di dialogo, di confronto...soprattutto di scontro. Di rivolta!
Non posso svelare il radiodramma se non scendendo in una banalizzazione che a lei non sarebbe congeniale: dire che qui la Lonzi parla di sé, come in effetti fa, con accompagnamento musicale scritto specificatamente eccetera, è assolutamente riduttivo e non dà l'idea di quello che gli spettatori ascolteranno e vedranno con l'immaginazione.
Come sanno coloro che qui mi leggono sono stata "attaccata" per aver solo annunciato il dramma, perché Lonzi sarebbe come una icona intangibile e ineffabile, che avrebbe già detto e scritto, lei è contro l' "opera", e quindi non si può rappresentare.Non mi faccio intimorire da attacchi pretestuosi che celano forse invidia rabbia? forse si vuole non far sapere?, e nel solco della Lonzi mi rivolto, e non obbedisco alle tentate censure, ai non lo fare! e invito tutti ad ascoltare, per conoscere e capire oltre che per il piacere di farlo, CARLA LONZI SONO IO!
Il testo è, al solito, autoprodotto. E anche questo, come lo stesso teatro La Baracca, è nel solco di Rivolta.
Si può già prenotare scrivendo a teatrolabaracca@gmail.com oppure telefonando al 3487046645.
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