Il Tirreno dà una notizia sbagliata.
Mi dispiace, ma sono stata io la prima candidata donna a Prato, non Ilaria Bugetti. Lo fui per una lista civica, e nel 2009.
Non è molto importante, lo so, ma tutte le volte esser cancellata perché "figlia di un dio minore" e non ho direttori o assessori che benedicano i miei spettacoli o le mostre o quello che faccio, eh no, non ci sto.
Viva la Storia, e in questo caso anche la Lonzi mi avrebbe dato ragione. Assolutamente.
Le foto sopra si riferiscono al mio comizio in Piazza Duomo (mi concessero la piazza grande per farmi sentire più piccola), comizio che, a proposito di Storia, fu particolarmente incentrato sul degrado, anzi abbandono, dell'area archeologica di Gonfienti. Come potete vedere nel video sotto.
Gonfienti: argomento del tutto assente dai programmi, per il momento. O forse sono proprio i programmi che mancano, sembrano più urgenti le poltrone.
Tranquilli, io non mi candiderò mai più.
(P.S. Ricordo che durante la campagna elettorale fui oggetto di calunnie, di sarcasmo, incluso utilizzarono i miei spettacoli per deridermi. In questo mio diario ho riportato tutto. Ancora oggi parlano tanto volentieri male di me, e fra questi ci sono alcuni che non conoscono né me né il mio lavoro. Di cui provano invidia o chissà timore. Ma non mi sono mai sentita una vittima, facciano pure).
3 commenti:
A cominciare dalla statua della Madonna posta a tre metri dal perimetro della Baracca. Obbrobbrio scampato! E chi se lo dimentica, coi bigotti di Casale che minacciavano, urlavano volevano venire alle mani! Divertente vedere i devoti infuriati, una contraddictio in terminis. Maila, che pioniera, e che giorni memorabili! si andava in giro sul fiorino verde di Maila, a far sentire alla gente al megafono- cercare di svegliarla - MAILA ERMINI VOTA IL PRIMO CANDIDATO SINDACO DONNA DI PRATO! Questo IL TIRRENO forse lo ha perso, concentrato com'era a sostenere il povero CARLESI e scongiurare "il pericolo CENNI". Da queste parti non ci si scorda le cose.
Gianfelice D'Accolti
Confermo tutto. Io c'ero.
Manuela Crestini
Hanno corretto? Il Tirreno non lo leggo (reggo).
Gianfelice
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