mercoledì 3 dicembre 2008

Confermata la riunione di martedì 4 dicembre

Si conferma la riunione di elaborazione, studio e proposta politica per le prossime amministrative allo spazio teatrale La Baracca di Casale di Prato (via Virginia Frosini 8) per domani sera, 4 dicembre, ore 21 organizzata dal gruppo libero PRIMAVERA DI PRATO, di cui è stata fatta menzione nella prima riunione del 20 novembre scorso.

SI INVITA TUTTA LA CITTADINANZA A PARTECIPARE.


Questo che segue è il mio programma base, che intendo illustrare domani sera. Ognuno potrà illustrare il suo e dare il proprio contributo. L'idea è creare una lista civica o, comunque, creare un centro di elaborazione politica veramente autonomo e creativo, con una forte spinta ideale. Domani anche ci sarò per smascherare gli inganni. Maila
Ho fatto questo sogno in dieci punti.
Ha un titolo, PRIMAVERA DI PRATO, per la rinascita della nostra città.
1. La cura: valorizzazione estetico-architettonica della città, dentro e fuori le mura, centro e periferie. Ricerca e studio degli spazi collettivi, al chiuso e all’aperto, per utlizzare, creare il tempo futuro.
2. Rifiuti e ambiente: studio per una possibile attuazione del piano ‘rifiuti zero’; educazione ambientale ‘porta a porta’. Estrema attenzione per l'ambiente; in particolare, per l'acqua. Obbiettivo: l'acqua dal rubinetto.
3. Il verde: rinascita di tutte le aree verdi, creazione di nuove, valorizzazione e ampliamento delle piste pedo-ciclabili. Camminare, pedalare tutta la città, dentro e fuori le mura.
4. Piano economico: oltre il tessile e con il tessile per la ricerca, lo studio di uno sviluppo economico alternativo attraverso la valorizzazione culturale della città. Censimento del lavoro, chi fa che cosa per capire quali provvedimenti adottare.
5. Sicurezza: la sicurezza della città passa attraverso la conoscenza e la realizzazione di una città culturalmente ‘viva’. Realizzazione di una collaborazione creativa con le forze di sicurezza.
6. Gli altri: dialogo, confronto, osmosi con le altre comunità per il rispetto delle regole e/o creazione di nuove.
7. Storia: ‘nascita’ della città etrusca di Gonfienti e del parco archeologico; riscrittura e ricollocazione della storia di Prato.
8. Ri-significazione per i grandi centri culturali come il Pecci e il Metastasio. Spazi per la cultura musicale. Spazi per le alterità culturali, giovanili e non.
9. L’educazione: progettare, anche a livello locale, un nuovo tipo di scuola pubblica, dalle elementari alla università. Stabilire alcune finalità didattiche imprescindibili, come la formazione della persona e del cittadino; la possibilità e libertà di ricerca, ecc. No a una scuola o a una università solo per la ricerca di un lavoro.
10. Creazione di un fondo e una rete di solidarietà permanente per le persone sole e malate, non autosufficienti, che coinvolga tutti i cittadini pratesi.

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