mercoledì 10 dicembre 2008

Livor livoris, ovvero paura della 'Primavera'

Li aspettavo, prevedibili come non mai. Subito pronti a calunniare la poesia. (D'altronde lei non è capace di difendersi o forse non vuole rispondere).
I signori della vecchia politica, un po' livorosi e a corto di idee (e di poesia!), provano ad attaccare, confondendo le acque, perché hanno paura. Non vogliono la nostra nascita. Non vogliono cambiare, vogliono continuare a rimestare loro, a controllare.
Questo, amici della Primavera di Prato, vi dovrebbe subito render chiaro -se ce ne fosse bisogno - da quale parte stare.
Stiamo tentando di costruire un polo civico, vero, una forza che sia alternativa a questi "punti di vista politici" (?). Siamo gente preparata, che conosce la politica, che l'ha praticata, e che ora vuole cambiare, tentare almeno un cambiamento, una svolta etica e di significato.
Credo che la gente lo capirà. E non ci faremo certo intimorire da questi mezzucci.
Piero Calamandrei anche era un poeta, scriveva favole e novellette. Bellissime. Le avranno lette?

Maila Ermini
(P.S. Al riguardo potrei consigliare la lettura della fiaba Storia del re che vedeva a rovescio).


"PUNTO POLITICO.Cambia bruscamente lo scenario a sinistra a Prato. L'accordo raggiunto tra il partito di maggioranza e la nebulosa di sinistra formata da Verdi-RC-SD e Comunisti, con la relativa disponibilità ad esprimere un proprio candidato, fa virare il partito della Squittieri dalle primarie di partito a quelle allargate alla costituenda coalizione.
Pare pertanto conclusa la corsa del bindiano Massimo Carlesi che, comunque, non era riuscito a concludere positivamente la raccolta delle firme necessarie per le primarie PD. Per la candidatura a sindaco è spianata la strada davanti a Paolo Abati.
Per la provincia, similmente, rientrate tutte le perplessità della CGIL, appaiono ridursi al lumicino le possibilità di Daniele Panerati: campo aperto per la segretaria CISL Meleghetti.
Sono continuati anche oggi, inoltre, gli incontri con la nuova IdV di Loredana Ferrara.
All'estrema sinistra si profilano accordi di lista e/o coalizione tra i "ribelli" di "Municipio Verde", comitati civici, l'ala movimentista filoferreriana di RC, il gruppo di Mauro Vannoni, gli ultras dell'urbanistica 38-1, tutti insieme sotto l'ala poetica di "Primavera di Prato" proposto da Maila Ermini con prove finali giovedì prossimo a Casale." (Dal blog
Liber@MentePrato)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Maila, non ti curar di loro ma guarda e passa! Odora di birra, questo intervento di Liber@mente, ma dozzinale, caldiccia e svaporata. Nei fumi, il giornalistoide confonde destra e sinistra, estrema, dice, ma non sa guidare il pensiero e sbanda paurosamente. Del resto il nome evocherebbe scenari polinesiani e caraibici, e forse -nomen, omen- é da lí che scribacchia messaggi che imbuca in quelle bottigliette di birra che scola, e poi affida alle onde dell'etere.

Anonimo ha detto...

Cara Maila, non ti curar di loro ma guarda e passa! Odora di birra, questo intervento di Liber@mente, ma dozzinale, caldiccia e svaporata. Nei fumi, il giornalistoide confonde destra e sinistra, estrema, dice, ma non sa guidare il pensiero e sbanda paurosamente. Del resto il nome evocherebbe scenari polinesiani e caraibici, e forse -nomen, omen- é da lí che scribacchia messaggi che imbuca in quelle bottigliette di birra che scola, e poi affida alle onde dell'etere.

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