mercoledì 29 agosto 2012

Roberto Benigni: la difficile arte del comico-equilibrista


Ora che è così importante, così ‘grande’, è difficile per lui essere ‘comico’.  Graffiante, vero.

Lui, andato l’altra sera alla Festa Democratica a Reggio Emilia, è la dimostrazione di come il ‘comico’, l’attore, deve omaggiare il potere se vuole stare sulla ribalta.

Qualcuno dirà: l'ha fatto anche e bene nel passato, l'abbiamo visto su tutti i palchi democratici!

Oggi il comico sembra nato apposta per questo. Omaggiare.

Non deve dispiacere nessuno. Durante il suo brillante intervento,  Benigni non ha attaccato nemmeno Grillo che aveva attaccato Bersani che aveva attaccato Grillo.

Si sa come vanno queste cose.

Il pubblico paga e ride, l'artista è pagato-appagato. Tutti contenti.

In questi tempi della Grande Restaurazione i comici, e gli artisti in toto, anche quelli che si sono beccati gli Oscar, sono avvisati.

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