Ecco la stangata a firma del Presidente Rossi. Ma che fantasia, che novità questo tassare la sanità! E poi dice che vuole diminuire la benzina in Toscana e scrive a Monti scandalizzato? Signor Presidente, così proprio non va.
di Carlo
Bartoli (IL TIRRENO) FIRENZE Tre giorni al via. Scattano lunedì prossimo i nuovi ticket
aggiuntivi che determinano un aumento della compartecipazione alla spesa da
parte del cittadino sulla base delle fasce di reddito Irpef (valide ancora
solo fino al 31 dicembre) o Isee. Da lunedì, quindi, in farmacia i medicinali
saranno più cari, ad eccezione degli esenti; in più rincareranno le visite
ambulatoriali e tutte le operazioni collegate alla procreazione assistita,
mentre per la diagnostica verrà chiesto un contributo alle spese per la
digitalizzazione dei risultati dell’esame. Il contributo fisso. Viene
introdotto per tutti gli utenti, comprese le attuali categorie di esenzione,
un contributo fisso di dieci euro per la digitalizzazione (produzione,
archiviazione, trasmissione dell´immagine) della diagnostica per immagini,
cioè Risonanze, Tac, scintigrafie, rx ecografie. Gli esenti per reddito.
Viene confermata l’esenzione dai ticket per coloro che hanno un reddito
annuale Irpef o Isee (riferito al 2011)inferiore a 36.151,98 euro. A partire
dal gennaio prossimo, chi non è in possesso della certificazione del reddito
Isee dovrà pagare la quota massima di ticket, dal momento che il reddito
Irpef non sarà considerato più valido. Gli altri esenti. Continuano ad essere
esenti totalmente anche le seguenti categorie: gli invalidi di guerra
titolari di pensione vitalizia, quelli per servizio, gli invalidi civili al
100% e i grandi invalidi per lavoro; i danneggiati da vaccinazione
obbligatoria, trasfusioni, somministrazione di emoderivati (limitatamente
alle prestazioni necessarie per la cura delle patologie previste dalla legge
210/1992), le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e i loro
familiari. Inoltre, i ciechi e i sordomuti, gli ex deportati da campi di
sterminio titolari di pensione vitalizia, gli infortunati sul lavoro per il
periodo dell´infortunio e per le patologie direttamente connesse, purché
indicato sulla ricetta, i disoccupati iscritti ai Centri per l´impiego e i
familiari a carico, i lavoratori in mobilità e i familiari a carico, i
lavoratori in cassa integrazione straordinaria e i familiari a carico, i
lavoratori in cassa integrazione in deroga. I cronici. Cambia, invece, la
disciplina per i pazienti cronici che finora erano totalmente esenti. A
partire da lunedì, infatti, i malati cronici e i pazienti affetti da malattie
rare continueranno ad essere esenti a patto che il loro reddito sia inferiore
a 70.001 euro. Oltre questo livello, il paziente cronico è chiamato a
contribuire alla compartecipazione con le stesse modalità degli altri
cittadini della stessa fascia di reddito. Con un’eccezione: in ogni caso, il
livello di compartecipazione massima annua riferita all’anno solare non potrà
superare i 400 euro per ogni utente. Oltre quella soglia, il cronico rientra
nella fascia di gratuità, ma solo per quanto riguarda l’acquisto dei farmaci.
La seconda fascia. Tra i 36.151,98 e i 70mila euro il ticket per i farmaci
raddoppia e passa da
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venerdì 31 agosto 2012
La stangata sanitaria a firma di Enrico Rossi
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Grazie a chi non pregiudica
In tutti questi anni di lavoro qui in Toscana, io sono toscana, non sono mai stata chiamata a presentare un mio spettacolo nel circuito dell...
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1 commento:
Una sola parola dopo iniziative simili: vergogna!
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