lunedì 24 settembre 2012

Bagnasco, ovvero della solita ingerenza della Chiesa

Il Cardinale Bagnasco a capo della Cei tuona contro la politica corrotta, in questi giorni rappresentata dalle tristissime vicende della Regione Lazio.
Ora però bisogna ricordare che la Polverini e compagnia ebbero nelle ultime elezioni del 2009 proprio il sostegno della Chiesa, che aborriva la candidatura della radicale Bonino, per la verità nemmeno tanto appoggiata dal  PD.

E così, mentre censura la politica non ricordando il recente passato, a bomba Bagnasco ricorda a Monti ciò che più gli preme, ovvero che in Italia le coppie di fatto non devono essere riconosciute.

E' un fatto che la Chiesa di Roma ormai è fuori dalla realtà che vuole controllare e sempre più lontana dai credenti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Hai perfettamente ragione.
Il TG1 ha unito le due notizie, indignazione di Bagnasco per gli scandali, e l'intolleranza per le coppie di fatto.
Il solito veleno papalino pronto al rogo e alla ghettizzazione degli 'altri'.

Libero Dalla Chiesa

Grazie a chi non pregiudica

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