mercoledì 26 settembre 2012

L'omino verde

Stasera l'omino verde parlerà per noi alle Nazioni Dis-Unite.
Dirà che l'Italia è un paese affidabile, che la crisi sarà superata, non c'è da temere.
Il suo compito verde è quasi arrivato a compimento.
L'hanno invitato a pranzo altri omini verdi come lui, in un ristor-grande verdissimo. Colazione verde.
Pagamento in verde.

Qua, gli omini marroni stanno aspettando qualcosa di verde anche loro. Non c'è più rischio di essere presi per altri omini con la camicia verde ormai scomparsi.
Quelli là non erano veri verdi, questo lo è. E' verdissimo, fra i più verdi.

I marroni sono saliti sui tralicci, vivono sulle ciminiere per farsi vedere e gridano, gridano affinché l'omino verde laggiù possa sentirli.

Ehi, omino verde!

Lui è troppo lontano, però, non può sentire.

Ehi, omino verde, siamo quassù...

E' finita la colazione verde? Cosa avranno mangiato?

Qualche omino marrone c'è anche sottoterra, e da laggiù grida: dà un po' di verde anche a noi!

Tutti noi, omini marroni, non abbiamo che una misera aspirazione: essere un po' verdi, solo un po', prima di morire.

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