giovedì 19 gennaio 2017

Li hanno lasciati soli

Alla fine i terremotati li hanno lasciati soli. Totalmente.  Tutti i giorni ci lasciano soli, nella nostra miseria quotidiana, mentre loro, in quanto rappresentanti del nulla, i politici della nostra Repubblica, a vario titolo se ne vanno a destra e a sinistra - ora molto in Europa ad aumentare la nostra miseria -  e, in cambio della loro acquiescenza, incassano i loro grassi emolumenti. (Molti dei nostri soldi non vanno a chi ne ha bisogno, ma vanno all'Europa, al mantenimento del sistema, e vanno alle banche). Fanno, diciamolo, davvero una bella vita.
Noi, nella nostra miseria quotidiana riusciamo comunque a sopravvivere. Ma i terremotati no, non possono farlo. Avrebbero dovuto almeno farsi vivi, i nostri rappresentanti del nulla, e darsi molto più daffare. Non si sapeva che sarebbe arrivato l'inverno? Ma dopo tante promesse nel vuoto, ora più prudentemente tacciono o dichiarano di 'stare in constante contatto con la protezione civile'. 

Ma come, hanno resuscitato in tre giorni Gentiloni, che io non ho nemmeno creduto un secondo che lui avesse avuto il problema al cuore. Problema al cuore?! Ma lo sapete, come funziona, il problema al cuore? Che quando ti prende, e ti fanno una operazioncina ina ina, e te ne stai almeno almeno quaranta giorni fermo immobile altrimenti rischi di morire un attimo sì e uno no. E invece no, dopo una manciatina di giorni Gentiloni ha presieduto il consiglio dei ministri ed è andato subito anche a Berlino!  Superman? Potere della scienza medica? Io, boh, non ci credo.

Vi ricordate quando Renzi twittava (oh, il potere del 'tweet'!): "Approvato stamattina il decreto legge #terremoto. Avevamo promesso che non vi lasceremo soli. E così faremo. Tutti insieme"?
E Mattarella, il giorno del lutto nazionale del 27 agosto: "Non vi lasceremo mai soli. Non vi preoccupate. Faremo tutto per starvi vicino".
Solo per ricordare alcune dichiarazioni. Tutto stramaledettamente falso. Ora tacciono. Il disastro e l'incuria e l'indifferenza è talmente grande che preferiscono tacere, i loro consiglieri di cacca suggeriscono così.
Renzi intanto cerca di tornare a giocare, e scalpita, come un calciatore messo in panchina. Altro che pensare al terremoto. Cosa gliene frega, a lui e agli altri, che pensano solo alla loro misera carriera nel nulla, che però consente una vita ricca e importante? Cosa gliene frega se i soccorsi non arrivano, se la gente muore seppellita dalla neve, se ancora sta nelle tende, se nelle roulottes, se dove e perché!

E poi i soldi che alla televisione i vari TG chiedono, tramite gli sms, che se non li dài, ti fanno sentire una miseria umana? 
NON LI DATE!, è sicuro che non vanno ai terremotati, o ne vanno molto molto pochi e diluiti talmente nel tempo che costituiscono solo magri lenitivi!

Io sono disposta a dare i soldi solo direttamente alle famiglie che ne hanno bisogno. Dovrebbero istituire una lista delle famiglie, delle persone che sono in difficoltà, con i vari conti correnti dove poter dare i nostri soldi, direttamente a loro. Perché nessuno c'ha pensato? Direttamente noi a loro, senza i macabri intermediari, i succhiasangue o i proclami piagnucolosi dei telegiornalisti lecchini-becchini, non con gli SMS!

Solo qualche giorno fa mi chiedevo: - E le promesse a che punto stanno? E le casette, gliele avete date?

E qualche campione della falsità invita anche a non 'polemizzare"!
La nostra classe politica è da spazzare via, senza alcuna pietà, per nessuno. E' questo il sogno nel cassetto di molti italiani. Sappiatelo.


http://primaveradiprato.blogspot.it/2016/12/domanda-terremotata.html

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Brava. Non bisogna aver paura a criticare. Ci vogliono tutti con le bocche cucite. Maledetti.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo, brava Maila, sei la sola vera opposizione a Prato: politica, intellettuale, spirituale, laica. Bisogna spazzare via questi politucoli.
E i massoni/interessi di parte e di chiesa che li affiancano.

Maila Ermini ha detto...

Grazie, amici, ma non datemi troppa importanza né responsabilità.
Anche se è vero che cercano di mettermi a tacere, e mi 'puniscono' in vario modo per le mie posizioni, in fondo sono solo una persona, e basta.

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