Venerdì 16 giugno alle ore 21,30 al Pereto della Baracca organizziamo un incontro spettacolo sui Ragionamenti del mio viaggio intorno al mondo di Francesco Carletti, che pochi conoscono, e sarà il primo di una serie dedicata ai libri...pericolosi.
Ho stilato una lista di quelli che io considero tali e, fra i diversi segnati, ho messo questo di Carletti, mercante fiorentino che alla fine del 1500 se ne andò in Africa insieme al padre per comprare schiavi da portare nelle Indie Occidentali.
Il suo è un libro pericoloso perché, da mercante e primo circumnavigatore privato!, Carletti scrive da una prospettiva imparziale: non viaggia per conto di nessun re o impero ma solo dei propri interessi, e non scrive nemmeno per pubblicare, e per questo offre dettagli obbiettivi e spregiudicati della tratta degli schiavi e della distruzione degli indigeni americani, e getta, primo tra i moderni, uno sguardo lucido sulla sessualità del suo tempo, e sullo sfruttamento di donne.
Insomma il libro del Carletti è molto di più che un resoconto di un viaggio o un libro etnografico, e per questo ritengo opportuno sottrarlo all'oblio portandolo a teatro. (M.E.)
P.S. Oggi sulla pagina FB del Teatro La Baracca mi comunicano che la parola "negriero" non la posso usare. Molto più avanti rispetto a questi erano un secolo fa alla Bompiani, intitolando il libro del Carletti "Giro del mondo del buon negriero".
Nessun commento:
Posta un commento