venerdì 2 ottobre 2009

Il dazebao è attivo!


Dunque, cari amici, da oggi il dazebao al Teatro La Baracca è attivo! Chiunque può leggere gli interventi di Primavera di Prato sulla bacheca sinistra del teatro.

Anche di sera e anche se non ci siamo, perché abbiamo la fortuna di essere ben illuminati da un lampione pubblico.

Il nostro primo intervento riguarda la cultura.

Per festeggiare, ho deciso di trascrivere qui per voi una poesia di Enzensberger, appena tradotta in italiano.

Middle Class Blues

non ci possiamo lamentare.
abbiamo da fare.
siamo sazi.

mangiamo.
l'erba cresce,
il prodotto sociale,
l'unghia,
il passato.
le strade sono vuote,
le decisioni perfette.
le sirene tacciono.
passa.

i morti hanno fatto il loro testamento.

le piogge sono diminuite
la guerra non è stata ancora chiarita.
non c'è fretta.

mangiamo l'erba
mangiamo il prodotto sociale.
mangiamo l'unghia.
mangiamo il passato.

non abbiamo nulla da nascondere.
non abbiamo nulla da perdere.
non abbiamo nulla da dire.
noi abbiamo.

l'orologio è carico.
i rapporti sono in ordine.
i piatti sono puliti.
passa l'ultimo autobus.
E' vuoto.
Non ci possiamo lamentare.

Cosa vogliamo ancora?

Da Blindenscrift (Scritto cieco) di Hans Magnus Enzensberger, traduzione di Maila Ermini

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