Qualche giorno fa Peris - Presidente della Circoscrizione Sud di Prato - mi disse che non c’erano soldi per la cultura d’estate in circoscrizione.
Che quindi chissà cosa sarebbe successo. Il baratro.
Allora noi abbiamo deciso di presentare gli spettacoli alla Baracca senza nessun finanziamento.
Allora immagino che anche Ella Amstrong canterà alla ex-Banci gratuitamente, o con piccolo rimborso spese.
E’ così? Se fosse così, tanto di cappello!
O sono spuntati i soldi chissà da dove?
Non è facile saperlo dato che i bilanci sono top secret e non si sa quanto prendono questi figli d’arte o figli dell’arte televisiva o guru pseudo indiani che si esibiscono nelle piazze italiane con tanti zero sulle fatturine, e che spesso cantano anche maluccio, nonostante siano figli d'arte.
Alla faccia di una seria programmazione culturale decentrata, alla faccia di noi artisti che ci facciamo il culo dalla mattina alla sera con pochi euro. Ora anche le circoscrizioni scimmiottano le grandi manifestazioni e chiamano nomi di grido.
Alla faccia della ripresa economica. Questi la ripresa economica non la vogliono.
Alla faccia della ripresa economica. Questi la ripresa economica non la vogliono.
Alla faccia di una programmazione culturale, questa caca solo ‘eventi’ soprattutto musical-strombazzature.
Poi non ci si deve sorprendere se in periferia succedono i fattacci, signora Peris, come a Iolo qualche giorno fa. Quando c'era la Bottega d'Arte Comune di Fulvio Silvestrini, il prete rosso, questo non accadeva. E invece è stato 'ammazzato' perché non era del sistema.
Questi politici e amministratori pensano solo a sé, a mostrarsi, a mantenersi sulla sedia, è veramente la Bisanzio della politica e della cultura.
Non vediamo l'ora di vederli andare via.
Complimenti, Gaetana Peris, fai coppia con tanti altri che danno bei colpi al lavoro di tutti noi!
Ha da passa' a' nuttata!
Ha da passa' a' nuttata!
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