Leggete l'articolo sotto: a parte l'autopromozione di Mattei alla Festa del PD (non ditemi che l'ex sindaco per due volte dal 1995 al 2004 si candida a sindaco per la terza!), le sue parole sanno di beffa e la giunta Cenni appare come la peggiore che abbiamo finora avuto sotto questo profilo. Come ho già scritto, si tratta di una giunta 'vecchia', autoreferenziale, incapace di un cambiamento serio come metter mano a una mobilità alternativa. Una giunta che la pressione economica e sociale di questi ultimi due-tre anni anni, nonché l'urgenza di un rinnovamento culturale, ha reso già 'passata'. "Mattei: più sostegno alle piste ciclabili |
PRATO «Il lavoro delle giunte precedenti continua ad essere ignorato dal centrodestra e una dimostrazione tra le tante deriva dalla mancanza di decisioni incisive sulla promozione della mobilità sostenibile, tema più attuale che mai». Con queste parole Fabrizio Mattei, ex-sindaco di Prato e attuale consigliere regionale, ha iniziato a descrivere la nuova legge, approvata poco più di un mese fa in Regione, che garantisce due milioni di euro annui per il prossimo biennio e ben l'8% degli investimenti regionali sulle infrastrutture a partire dal 2015. Tutto questo per supportare la crescita della rete di piste ciclabili e per dotare le stazioni ferroviarie di ciclostazioni e di dispositivi che favoriscano l'intermodalità dei sistemi di trasporto. Si tratta di una legge che ha pochi precedenti in Italia ed è la prima volta che una regione concepisce le piste ciclabili al pari di infrastrutture come ferrovie e strade di grande comunicazione. «La rete delle piste ciclabili pratesi venne concepita dalla giunta Mattei ed è a tutt'oggi una delle opere più apprezzate – ha detto Danilo Presentini, presidente dell'associazione Tandem affiliata F.i.a.b., nel dibattito di mercoledì sera moderato da Ciro Becchimanzi - Manca adesso la struttura in grado di far passare la cosiddetta mobilità dolce da un semplice concetto turistico e sportivo, a un modo di spostarsi che migliora la qualità della vita e dell'ambiente, facendo anche risparmiare energia. I ciclisti sono in crescita, questo è indubbio, per questo una politica in questo senso è proprio ciò che ci vuole».All'elaborazione della legge, fortemente voluta da Mattei in qualità di presidente della commissione Trasporti e Infrastrutture, ha preso parte anche la F.i.a.b. (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) attraverso le numerose associazioni affiliate e presenti sul territorio toscano. L'associazione Tandem, affiliata pratese, ha salutato con entusiasmo la legge regionale. Questi i tratti di piste ciclabili ancora in fase di progettazione: collegamento Giardini degli Ulivi - Santa Lucia 1 km 325.000 euro, collegamento Polo Scolastico - Galciana - Torrente Bardena 2,6 km 447.000 euro,Via VII Marzo loc. Galcetello 1,1 km 136.000 euro, Cascine di Tavola, San Giorgio, Fiume Bisenzio 10 km 620.000 euro, Cascine di Tavola e Parco del Bargo.700 m 888.000 euro." (Il Tirreno di oggi, Prato) |
venerdì 6 luglio 2012
Ciclabili a Prato: la farsa continua
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